Politica - 25 marzo 2019, 11:04

Albenga, Guido Lugani e Marina Casa con Forza Italia per Calleri sindaco

“Noi stiamo con Gero: è persona seria e affidabile, imprenditore, lavoratore e strenuo combattente per il nostro territorio” affermano Lugani e Casa

Il team di Calleri sindaco si arricchisce di due elementi. Nella lista di Forza Italia a sostegno della candidatura a primo cittadino di Gerolamo Calleri si schierano Guido Lugani, tecnico ambientale, già assessore all’Ambiente, ai Giovani e allo Sport del Comune di Albenga, e Marina Casa, impiegata amministrativa, moglie del dott. Gianni Enrico e già sindaco di Onzo.

“Noi stiamo con Gero: è persona seria e affidabile, imprenditore, lavoratore e strenuo combattente per il nostro territorio”, affermano Lugani e Casa. “Dobbiamo ripartire dai valori fondanti, incentivare le imprese affinché investano sul territorio, assumano e non delocalizzino o ancor peggio chiudano; è necessario aiutare i giovani a vivere la città senza essere obbligati ad andarsene per mancanza di opportunità. È infine doveroso rendere sicura Albenga, con un giro di vite sulla microcriminalità”.

I due candidati individuano alcune loro priorità: “Revisione totale del regolamento TARI che debba rivedere drasticamente le tariffe applicate alle imprese e famiglie affinché si applichi la ratio “chi inquina paga”; revisione del regolamento di Commercio, Pubblicità e Suolo Pubblico che preveda riduzione di tariffe, adempimenti burocratici e amministrativi a carico delle micro imprese; agevolazioni alle nuove imprese che aprono ad Albenga, andando ad allineare tariffe e adempimenti burocratici con altre realtà comprensoriali del territorio”, spiegano. “Se supportiamo le nostre aziende locali, se incentiviamo nuove imprese ad aprire ad Albenga avremo maggior posti di lavoro e tanti giovani non saranno costretti ad andarsene. Nascere e poi vivere degnamente ad Albenga non deve essere un privilegio di pochi, bensì deve diventare una scelta per tutti i nostri giovani”, concludono Guido Lugani e Marina Casa.

Comunicato stampa