Attualità - 26 marzo 2019, 15:30

Astronomia in inglese per gli studenti del "Falcone" di Loano ospiti dell'osservatorio di Alpette

L’ultimo giorno è stato richiesto ai ragazzi di pensare e girare un film con il loro cellulare, attività che ha visto protagonisti persino i ragazzi più timidi.

Quest’anno per la prima volta alcune classi  dell’Istituto Falcone di Loano hanno affrontato  una nuova esperienza: un soggiorno di tre giorni ad Alpette, un piccolo borgo ai piedi del Gran Paradiso, per abbinare lo studio dell'astronomia  con il  Clil che è la metodologia del Content and language integrated learning cioè l'insegnamento in inglese di una disciplina non linguistica. 


Gli studenti delle classi Prime  degli indirizzi  Turismo, Amministrazione, Finanza e marketing  e Liceo delle Scienze Applicate, accompagnati da due docenti di inglese, prof.sse Mazziotti e Negro e da una docente di Scienze, prof.ssa Pertino, hanno vissuto una vera e propria full immersion di lingua inglese durante il giorno, seguiti da  insegnanti madrelingua.

Le attività didattiche proposte sono state anche  ludiche, molto coinvolgenti e veicolate da strumenti digitali e multimediali finalizzati a migliorare le competenze di cittadinanza digitale degli allievi.

L’ultimo giorno è stato richiesto ai ragazzi di pensare e girare un film con il loro cellulare, attività che ha visto protagonisti persino i ragazzi più timidi. E’ stato bello vedere gli  studenti così attivamente coinvolti in attività interamente in lingua inglese e i docenti confidano che questa esperienza li spingerà ad apprendere con sempre maggiore passione  una lingua così importante per il loro futuro.

All'osservatorio di Alpette, dotato di un  riflettore Ritchey-Chretien del diametro di 60 cm, è stato possibile osservare sia lo spazio esterno al Sistema Solare e individuare alcune nebulose con ammassi di stelle di recente formazione, sia il nostro satellite per quanto riguarda la parte illuminata relativa alla fase lunare di primo quarto. Per molti studenti è stata la prima occasione di  avvicinarsi allo studio diretto dell'astronomia e per tutti è stata un' esperienza emozionante. Al planetario, grazie ad un software,  è  stato possibile osservare in modalità virtuale  tutta la volta celeste, e scoprire  così le caratteristiche di tutti i pianeti del Sistema Solare. Il personale dell'osservatorio è stato a disposizione degli studenti per tutte le loro domande e richieste di approfondimenti.  

 

                                        

Comunicato stampa