Attualità - 31 marzo 2019, 12:02

I reperti archeologici prelevati da Thor Heyerdahl torneranno all'Isola di Pasqua

Il noto esploratore è da sempre legato alla Riviera Ligure ed in particolare ad Andora dove trascorse alcuni anni della sua vita.

La Norvegia restituirà all'Isola di Pasqua alcuni importanti reperti archeologici (ossa e manufatti) che furono portati via negli anni '50 e '80 da Thor Heyerdahl, così si legge su Il Post.

Il noto esploratore (da sempre legato alla Riviera Ligure ed in particolare ad Andora (LEGGI QUI) dove trascorse alcuni anni della sua vita), infatti, nel 1947 decise di navigare dal Perù alla Polinesia a vordo di una zattera per dimostrare come fosse possibile che la Polinesia fosse stata raggiunta ed abitata da popoli del Perù.

Dopo questa esperienza Thor Heyerdahl fece altri viaggi, tra questi quello all'Isola di Pasqua dalla quale prelevò alcuni reperti.

Oggi il figlio del noto esploratore, Thor Heyerdahl Jr. con rappresentanti del ministero della Cultura cileno si sono accordati a Santiago del Cile per riportare sull'Isola di Pasqua i manufatti e le ossa.

Mara Cacace