Una grande festa con musica, giocolieri e clownerie, quella organizzata in questo sabato pre-pasquale a Pietra Ligure per presentare la lista di Luigi De Vincenzi.
Lui stesso sottolinea: "Vogliamo correre sorridendo e non concepiamo tutto ciò come una battaglia ma come una festa. Sono vicepresidente del Consiglio regionale dopo dieci meravigliosi anni di sindaco a Pietra, l'anno prossimo ci saranno le elezioni regionali, ma ho fatto una scelta diversa. Le mie esperienze non hanno indebolito le mie radici locali, l'amore per il mio paese e la mia gente".
"Mi considero un uomo d'azione, mi sono mancati il piacere e l'orgoglio di dare progetti e risposte ai miei concittadini".
Prosegue De Vincenzi: "La gente mi chiede il programma. Non voglio fare la classica lista della spesa con l'elenco delle strade da asfaltare... Ci sono grandi problemi da affrontare e non sarà facile: punto primo la sanità, il nostro Santa Corona. In Regione ho svolto battaglie, non mugugni. E continuerò a combatterle".
Ricorda De Vincenzi: "Avevo un grande progetto per il cantiere, che avrebbe salvaguardato attività e operai. È andata male, oggi il cantiere è chiuso. Il progetto sarà da stravolgere, sogno una grande arena spettacoli sul mare come nessun comune ha. E anche il progetto del ponte sul Maremola sarà da riprendere in mano e portare a termine. Per quanto riguarda le ordinarie manutenzioni, voglio un paese dove turisti e residenti non si debbano vergognare di quello che vedono".
"Oggi il turismo è mare, è outdoor, è family... Abbiamo un territorio meraviglioso, dobbiamo fare capire al turista quante cose si possono fare. Dobbiamo ragionare in sinergia con Comuni che hanno le nostre peculiarità: oggi vedo qui tra il pubblico le amministrazioni di Borgio Verezzi, Tovo San Giacomo e Finale Ligure. Ringrazio questi graditi ospiti a nome di tutti quei Comuni che vorranno lavorare a nostro fianco".
Durante la presentazione, De Vincenzi ha chiamato ad intervenire Pino Josi, l'uomo che fece grande il Santa Corona. Racconta Josi: "Oggi ho 84 anni, è passato del tempo da quando iniziai a fare politica nel 1964. Oggi vivo a Genova, sono partito alle 14, ho trovato traffico, ma non potevo mancare: voglio raccomandare alla mia gente di mettere Pietra nelle mani giuste".
Ecco la squadra: Francesco Amandola, assessore uscente; Matteo Canciani, commerciante; Paola Carrara, assessore uscente; Patrizia Daino, impiegata Archivio di Stato; Gianni Liscio, dipendente ospedale S. Corona; Marisa Pastorino, funzionaria comunale; Daniele Rembado, assessore uscente; Luca Robutti, responsabile amministrativo (Sottolinea De Vincenzi: "Luca Robutti lo chiamano ruspa nel mondo sportivo"); Giuseppe Russo, dirigente; Maria Cinzia Vaianella, agente immobiliare; Michela Vignone, docente e vicepresidente sezione basket Polisportiva Maremola; Paola Zanolla, albergatrice.