Sara Foscolo presenta la sua lista nella "Ciassa Veggia" di Pietra Ligure con la benedizione dello "storico" Speroni

Oggi si è conclusa la consegna delle liste elettorali. A Pietra Ligure Sara Foscolo è scesa in Piazza la Pietra (A ciassa veggia, come la chiamano i pietresi), attorniata da tutti i suoi candidati, per ufficializzare la presenza della squadra alle prossime elezioni.

La lista era già stata presentata il 19 aprile nel point elettorale in via Matteotti e comprende:

Mario Carrara, Debora Colombo, Tommasino De Francisco, Maurizio Novara, commercialista, Monica Ottonello, Monica Piccirilli, Fausto Pozzi, 52 anni, Silvia Rozzi, Nicola Seppone, Ines Tagliareni, Gabriele Tonon e Antonella Zerbini.

A fare da "endorser" per Sara Foscolo addirittura un nome storico della Lega come Francesco Speroni, già senatore dal 1992 al 1999 ed europarlamentare, che oltre a spendere parole entusiastiche sui suoi ricordi di campagne elettorali in Liguria, coglie l'occasione per dare al pubblico due "dritte" per l'Europarlamento: "Ricordatevi che non basta la croce sulla Lega come per le politiche in Italia, ma dovete scrivere i nomi dei candidati".

E a proposito di eurocandidati, accanto alla Foscolo il saluto della albenganese Cristina Porro: "Sono felice di essere qui per Sara, una come me che ha accettato una sfida non facile pur di stare vicino alla propria gente e al proprio territorio".

Tra il pubblico e a rotazione al microfono tanti nomi della politica locale: i senatori Francesco Bruzzone e Paolo Ripamonti, il segretario provinciale Roberto Sasso Del Verme, il segretario cittadino Roberto Paolino, il responsabile di Savona Popolare Matteo Marcenaro, il vicepresidente provinciale Francesco Bonasera, il vicecommissario di Fratelli d'Italia Alberto Viola, il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana e svariati pubblici amministratori della zona, tra cui il sindaco di Borghetto Santo Spirito Giancarlo Canepa.

Proprio Piana ricorda nel suo intervento: "La Lega nella sua storia ha avuto tanti sindaci che erano anche onorevoli e senatori e proprio questo incarico ha fatto sì che potessero fare ancora di più per il loro territorio".

Tesi sottolineata anche da Paolo Ripamonti, che lancia una "frecciata": "La candidatura di Sara ha sparigliato le carte e ha tolto un bel po' di sonno a chi credeva di avere già Pietra Ligure in mano".

A sorpresa, in fondo alla piazza, tra il pubblico, il sindaco uscente Dario Valeriani, oggi "uomo libero", fuori da qualsiasi lista e schieramento. E nel suo intervento il consigliere uscente Mario Carrara, oggi in lista con la Foscolo, gli riserva "l'onore delle armi": "Caro Dario, con me ti è capitata la peggiore opposizione possibile. Ci siamo urlati di tutto ma sempre reciprocamente con fierezza e coraggio, guardandoti negli occhi. Ti ho attaccato duramente e ti sei sempre difeso bene ma soprattutto, lo ammetto, spesso da solo, senza l'appoggio che meritavi. E hai ereditato un Comune niente affatto facile da amministrare. Potevi far meglio? Potevi fare diversamente? Non parliamone più, capitolo chiuso".