Solidarietà - 02 maggio 2019, 11:34

Cairo Montenotte, un esemplare di falco lodolaio soccorso dai volontari dell'Enpa

Si tratta di un uccello rapace di dimensioni medio-piccole che è stato sottoposto a controlli per accertare eventuali lesioni subite e provvedergli le cure adeguate da parte degli specialisti; a guarigione e riabilitazione avvenute sarà possibile rimetterlo in libertà.

Un falco lodolaio in difficoltà è stato ritrovato a Cairo Montenotte in via Poggio e consegnato alle cure dei volontari della Protezione Animali savonese.

Si tratta di un uccello rapace di dimensioni medio-piccole che è stato sottoposto a controlli per accertare eventuali lesioni subite e provvedergli le cure adeguate da parte degli specialisti; a guarigione e riabilitazione avvenute sarà possibile rimetterlo in libertà.

I lodolai svernano in Africa a sud dell’Equatore e migrano in Nord Africa ed Europa per la riproduzione che va da maggio ad agosto; nidificano sugli alberi appropriandosi dei nidi di corvidi e altri uccelli di taglia media; cacciano di giorno e al crepuscolo piccoli uccelli e grossi insetti, più raramente micromammiferi e rettili; allo stato selvatico possono vivere fino a 15 anni.

La provincia di Savona si conferma una zona importante di passaggio e sosta di molte specie di volatili; nei tre mesi precedenti i volontari dell’Enpa hanno soccorso oltre 450 animali selvatici feriti, malati o in difficoltà, tra cui 15 rapaci (assioli, astori, civette, gheppi, sparvieri ed il lodolaio dei gironi scorsi) ed una cinquantina di altri soggetti migratori.

Comunicato Stampa