Coldiretti Informa - 10 maggio 2019, 13:00

Festa della mamma: dillo con un fiore made in Liguria

Il consiglio di Coldiretti Liguria

 

Dai fiori recisi quali rose, peonie e ranuncoli alle piante in vaso per abbellire terrazzi e balconi, tra cui i più gettonati saranno margherite, gerani fino alla dipladenia e dimorfoteca: è con i fiori Made in Liguria che si piò esprimere al meglio il proprio affetto a tutte le mamme d’Italia.

È quanto consiglia Coldiretti Liguria per la festa della mamma 2019, ricorrenza che in Italia si festeggia la seconda domenica di maggio. La ricorrenza fu ufficializzata in America nel 1914, e divenne nel tempo molto popolare anche in Italia quale momento ideale per esternare i propri sentimenti con cioccolatini, lavoretti fatti dai bambini, biglietti d’auguri ma soprattutto fiori. E se le rose rimangono un must per tutte le donne, ad essere in piena fioritura sono anche le piante in vaso, coltivate soprattutto nella Piana di Albenga, che con i loro colori portano la primavera anche all’interno delle case.  

La floricoltura in Liguria, che si concentra per il 95% tra le province di Imperia e Savona, conta ad oggi 3.200 aziende di fiori e piante ornamentali in provincia di Imperia e circa mille nella provincia di Savona. Negli anni le produzioni sono state reindirizzate per rispondere alle nuove esigenze del territorio e del mercato, e dopo la grave crisi che ha colpito il settore nel 2010, oggi si può affermare che ha pienamente riconquistato la sua vitalità e notorietà, riottenendo il posto che merita sul mercato floricolo italiano e internazionale.

“La “finta primavera” – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – dello scorso inverno ha colpito in maniera incisiva il settore floricolo locale, ma ciononostante la stagione si è riuscita a salvare: la domanda di fiori liguri, anche all’estero, non accenna ad arrestarsi per la qualità delle produzioni che vengono portate avanti dai nostri imprenditori. Per le proprie idee regalo, in occasioni come questa, come Coldiretti Liguria consigliamo di preferire fiori del nostro territorio a quelli d’importazione: acquistare fiori liguri significa contribuire alla valorizzazione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente, e sostenere un settore che, a livello nazionale, conta 27mila aziende con 100mila addetti e vale complessivamente 2,5 miliardi di euro. I fiori liguri, e italiani in generale, sono  senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi viaggi come invece avviene per quelli stranieri che arrivano meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori sono impegnati a selezionare varietà che regalano profumi più intensi e caratteristici”.

Comunicato stampa