Politica - 23 maggio 2019, 12:39

La Regione aderisce all’"Accordo per il credito 2019"

Per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese verso il sistema bancario per i finanziamenti e le operazioni creditizie finanziarie assistite da contributo pubblico

La Giunta della Regione Liguria ha stabilito di aderire all’”Accordo per il credito 2019” per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese verso il sistema bancario per i finanziamenti e le operazioni creditizie finanziarie assistite da contributo pubblico.

La sospensione dei debiti delle PMI rappresenta uno strumento utile per fronteggiare i pesanti riflessi della crisi sul sistema economico produttivo nonché per gli eventi calamitosi verificatisi nella nostra Regione e per rafforzare la ripresa dell’economia del territorio.

L’elenco delle specifiche norme agevolative a cui si applica l’Accordo, il quale ha validità fino al 31 dicembre 2020, è il seguente:

Legge Regionale 3/2008 “Riforma degli interventi di sostegno alle attività commerciali”;

Legge Regionale 3/2003 “Riordino e semplificazione della normativa in materia di artigianato”;

Legge 949/1952 “Provvedimenti per lo sviluppo dell’economia e incremento dell’occupazione” e Legge 240/1981 “Provvidenze a favore dei consorzi e delle società consortili tra piccole e medie imprese nonché delle società consortili miste” – Fondo contributi in conto interessi e in conto canoni;

POR FESR 2014 – 2020 - ASSE 3 - Azione 3.6.1 “Operazione di credito agevolato e garantito”;

Legge Regionale 19/2000 “Incentivi per la qualificazione e lo sviluppo dell’offerta turistica”;

Legge Regionale 15/2008 “Incentivi alle piccole e medie imprese (P.M.I.) per la qualificazione e lo sviluppo dell’offerta turistica”.

La sospensione non comporta una modifica del piano originario di erogazione dei contributi pubblici, né alcun onere finanziario a carico del bilancio regionale.

Comunicato stampa