Attualità - 03 giugno 2019, 15:18

L'attore finalese Andrea Walts approda al grande cinema diretto da Gabriele Muccino

L'artista può già vantare esperienze di rilievo nazionale nel teatro e nel doppiaggio. E naturalmente non dimentica la sua Finale: quest'estate sarà in cartellone con ben due rappresentazioni

Andrea Walts - Photo by Gilles Rocca

Prima presenza nella serie A del cinema italiano per Andrea Walts, nel cast del film “I migliori anni” per la regia di Gabriele Muccino. Gli interpreti principali saranno Pier Francesco Favino, Michela Ramazzotti, Claudio Santamaria e Kim Rossi Stuart. Nel cast anche Nicoletta Romanoff e la cantante Emma Marrone.

Andrea Walts (all’anagrafe Andrea Valsania) ha già un curriculum di altissimo livello per quanto riguarda il mondo del doppiaggio e quello del teatro. Tra tante collaborazioni illustri in entrambi i campi, ne citiamo solo due, ma particolarmente significative: come doppiatore, infatti, è la voce italiana del personaggio di Lot Polk nella serie tv American Horror Story, mentre in teatro ha lavorato come aiuto regista per un nome storico come Angelo Longoni.

Ma Andrea Walts non dimentica la “sua” Finale Ligure, la città dove è nato e cresciuto, e per questo ci racconta: “Per me questo è il debutto ufficiale al Cinema e farlo in un film di un grande regista come Gabriele Muccino è magnifico.

Le riprese sono in corso, al termine delle quali tornerò a Finale per iniziare la preparazione del lavoro estivo sul territorio.  Il film uscirà nel 2020.

Ringrazio il mio manager Valerio Morigi e il mio agente Roberto Almagià della “Media Vision Artists” di Londra, per puntare continuamente su di me dandomi sempre grandi occasioni”.

La trama, come nella miglior tradizione dello stile mucciniano, è profondamente toccante: dal 1980 a oggi un gruppo di quattro amici condivide un percorso di vita dall’adolescenza all’età adulta. Come cambiano i sogni, i desideri, le ambizioni, con gli anni che passano? Ma al tempo stesso come è cambiata l’Italia in questo arco di tempo? Uno spaccato sociologico nel quale interiorità, emozioni e critica sociale si fondono e si stemperano in un tutt’uno che risulta coinvolgente e – a tratti – persino struggente per lo spettatore.

Dopo l’esperienza con Muccino, come abbiamo già annunciato, è diventata ormai tradizione da tempo almeno una rappresentazione estiva di e con Andrea Walts, spesso nel triplice ruolo di autore, attore e regista, nel Finalese. A tal proposito, ci anticipa: “Quest’estate sarò presente in due lavori teatrali finalesi: “L’uomo nell’ombra” in scena a Castel Govone, e “Lo strano caso del dott. Jekyll e Mr. Hyde” riscritto da me e in scena a Finalborgo”.

 

Alberto Sgarlato