Politica - 13 giugno 2019, 11:14

Celle, primo consiglio comunale per il sindaco Caterina Mordeglia

Dopo il giuramento della prima cittadina e le comunicazioni in merito alla nomina degli assessori e del vice sindaco, il sindaco ha letto il suo primo discorso di inizio mandato.

Il nuovo sindaco di Celle Ligure Caterina Mordeglia, la giunta e la maggioranza comunale si sono presentati ieri in occasione del primo consiglio comunale. Dopo il giuramento della prima cittadina e le comunicazioni in merito alla nomina degli assessori e del vice sindaco, il sindaco ha letto il suo primo discorso di inizio mandato.

“I consiglieri di maggioranza ed io abbiamo accolto con emozione il risultato del voto con cui i cellaschi/cellesi hanno deciso di aprire una nuova stagione politica amministrativa accogliendo la proposta di Ara Nuova - spiega la neo sindaco - È un cambiamento che abbiamo avvertito ed avvertiamo coincidente con sentimenti di impegno e con una rinnovata volontà di partecipazione di tanti alla vita pubblica, volontà di ritrovarsi intorno ad un obiettivo comune mettendosi in gioco in prima persona e trasformando il voto in un’occasione di rinascita del nostro paese. Il compito dell’amministrazione è quello di accogliere e indirizzare al meglio questo risveglio civico e di trasformare la volontà di contribuire a questo cambiamento in uno strumento di crescita nostra e collettiva”.

“Il risultato ottenuto nella consultazione elettorale ci è di sprone ad una assunzione di responsabilità, se possibile ancora maggiore, con l’obiettivo di determinare le migliori condizioni per la comunità avvalendosi della concretezza dell’esperienza e del coraggio dell’innovazione nella realizzazione del programma - spiega - A tal proposito anticipo che presenteremo, in pieno rispetto della normativa, le linee programmatiche di mandato nel prossimo consiglio comunale”.

“Assicuro tutti che assolverò a questo mandato nel pieno e rigoroso rispetto della Costituzione e della legge italiana, confidando nel rispetto e nell’onestà intellettuale e professionale di tutti, anche di quei pochi dipendenti comunali che forse li hanno solo momentaneamente smarriti in campagna elettorale auspicando che li abbiano già ritrovati o che acquisiscano il senso del dovere - continua Mordeglia, non facendo mancare un pizzico di polemica - rispetterò i diritti dei gruppi consiliari e quelli dei singoli consiglieri. Nel lavoro quotidiano garantirò tanto il diritto-dovere di amministrare, quanto quello di opporsi purchè in maniera costruttiva e civile”.

“Abbiamo deciso che nel tempo che le deleghe potrebbero mutare in base alle esigenze che si possono presentare. Non ho avuto alcuna difficoltà nell’assegnazione in quanto tutti i consiglieri hanno dimostrato totale apertura e disponibilità per qualsiasi incarico” conclude Caterina Mordeglia.

La giunta e i consiglieri delegati: Il vice sindaco è Giovanni Siri che sarà anche assessore con deleghe ai lavori pubblici e ambiente, sistema di gestione ambientale e demanio; l'assessore Maria Paola Testa ha le deleghe alla digitalizzazione, al personale e ai servizi demografici; l'assessore Giorgio Siri gestirà le deleghe alla cultura, ai servizi sociali e alla pubblica istruzione; Roberto Piombo deleghe allo sport, turismo e commercio.

I consiglieri delegati sono: Rossana Mordeglia (capogruppo della maggioranza) con deleghe al decoro edifici e proprietà pubbliche; Stefania Sebberu pubbliche relazioni e comunicazione; Carlo Barindelli politiche giovanili; Giancarlo Tacchino società partecipate, progetti speciali, mobilità urbana ed extraurbana.

La minoranza comunale è composta da Remo Zunino, Jacopo Abate, Stefano Barlo e Alberto Vigna.

Luciano Parodi