“Non buttiamo anni d’impegno”, “Ancora un tuffo nelle palline”. Con queste parole scritte su diversi cartelli, sbarca in Consiglio comunale a Savona la protesta contro la chiusura del centro bambini genitori “Il Baule della Fantasia” di via Brilla a Zinola.
Un servizio comunale attivo da 18 anni, amato e apprezzato da grandi e piccini che rischia di chiudere i battenti, da lì la decisione dei genitori di riunirsi in gruppo e dire no a questa decisione.
La decisione è motivata dal fatto che il Comune non ha più il personale necessario a garantire l’attività degli asili e quindi intende trasferire le educatrici che attualmente lavorano nel centro ricreativo, nelle strutture de “Le Piramidi” e in via Crispi.
Il Partito Democratico ha presentato un’interpellanza sul tema, presentata dalla consigliere Elisa Di Padova, chiedendo delucidazioni all’assessore ai servizi sociali Ileana Romagnoli.
“È una struttura che ha un costo spropositato e l’abbiamo sempre difeso a spada tratta, ci siamo trovati quest’anno che non riuscivamo a mantenere i presidi che avevamo a causa dei diversi pensionamenti. Per garantire tutti i duecento posti che stiamo cercando di mantenere dobbiamo fare delle scelte. Nel 2007 si poteva assumere” spiega l’assessore Romagnoli.