Attualità - 10 luglio 2019, 07:00

Savona, in commissione consiliare il futuro dell'Aurelia Bis passa da Anas

Ulteriori dettagli sul futuro della variante verranno forniti nella commissione, secondo le prime informazioni pare che Cmc rescinda il contratto con Anas

Una Commissione Consiliare in comune a Savona che dovrà dare risposte importanti sul futuro dell'Aurelia Bis.

Il vice sindaco Massimo Arecco promotore e padrone di casa dell'incontro della prossima settimana nella sala giunta insieme ai sindaci di Albissola Marina Gianluca Nasuti e Albisola Superiore Maurizio Garbarini, il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri, i membri della commissione e i sindacati ascolteranno tutte le novità sullo stato di avanzamento dell'opera che attualmente è ferma a causa della situazione finanziaria nel quale versa la Cmc di Ravenna che insieme a Itinera del gruppo Gavio ha costituito l’associazione temporanea d’impresa che sta realizzando i lavori, con la Letimbro Scarl che ha portato a termine le gallerie del tracciato.

Anas, rappresentata dal dirigente del compartimento viabilità Fabrizio Cardone potrebbe fornire importanti dettagli e secondo le prime indiscrezioni pare che il contratto tra l'ente nazionale per le strade e Cmc venga rescisso da quest'ultima. Quando sembrava che Anas potesse interrompere il rapporto con l'azienda di Ravenna, lo scenario si sarebbe capovolto cambiando ulteriormente la difficile situazione in cui versa la variante Albisola Superiore (Grana)-Savona/Letimbro-corso Ricci.

Al momento pare che proprio Anas debba garantire la continuità dell'intervento anche perchè i tempi per un ulteriore bando di gestione prolungherebbe le tempistiche.

La sicurezza e le possibili modifiche del tracciato (dopo la bocciatura dello svincolo della Margonara) concentrandosi soprattutto anche sulla situazione di via Schiantapetto, Miramare il cantiere di Albisola tra gli ulteriori temi principali della commissione.

Il prossimo giovedì 18 luglio si conosceranno così ulteriori sviluppi sull'infrastruttura che sta tenendo con il fiato sospeso non solo tre comuni ma soprattutto una provincia intera.

Luciano Parodi