Attualità - 26 settembre 2019, 15:30

La "lunga marcia di Martinetto" degli abitanti delle valli Neva e Pennavaire per "Friday for Future"

Domani, 27 settembre, in occasione del "3° Sciopero Mondiale per l'Ambiente e per il clima" gli abitanti delle due vallate protesteranno per i miasmi da bitume

Panorama di Cisano (foto tratta dalla pagina Facebook: "Gazzetta di Cisano sul Neva")

Domani, venerdì 27 settembre, a partire dalle 17 e fino alle 20 nella frazione di Martinetto a Cisano sul Neva, una mobilitazione spontanea di cittadini di tutto il comprensorio della Val Neva e della Val Pennavaire rappresenterà l'adesione da parte di quest'area al "3° Sciopero Mondiale per l'Ambiente e per il clima" del collettivo Friday for Future.

Dichiarano gli organizzatori dell'evento, attraverso gli inviti divulgati con il passaparola tecnologico dato dalle piattaforme social: "Tanti orticelli messi insieme formando il Mondo. Salviamo la Val Neva e la Val Pennavaire! Lasciamo il futuro ai giovani. Proteggiamo oggi la nostra terra".

Più nello specifico, la manifestazione di protesta cisanese, è fortemente incentrata sui miasmi da bitume che da tempo invadono le due vallate, un problema su cui a più riprese si è pronunciata anche l'amministrazione comunale di Cisano sul Neva, mostrando coesione sul tema da parte di maggioranza e minoranza (leggi QUI). 

 

Alberto Sgarlato