/ Regione

Regione | 28 ottobre 2019, 08:16

Regione, contributi per l’istituzione di nuovi centri antiviolenza e case rifugio per donne vittime di violenza

Approvato l'avviso pubblico rivolto ai comuni

Regione, contributi per l’istituzione di nuovi centri antiviolenza e case rifugio per donne vittime di violenza

È stato approvato dalla Giunta regionale l’avviso pubblico rivolto ai comuni per l’erogazione dei contributi finalizzati all’istituzione di nuovi centri antiviolenza e nuove case rifugio per donne vittime di violenza.

La Regione Liguria con questo provvedimento intende rafforzare le azioni di contrasto della violenza di genere, potenziare la rete di sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli e sostenere prioritariamente la creazione di nuovi Centri antiviolenza che derivino da esperienze già consolidate sul territorio, come quelle realizzate dagli sportelli antiviolenza, e l’apertura di nuove Case rifugio in territori in cui nel corso del 2018 si siano registrati liste d’attesa o invii in altre strutture per mancanza di posti nelle Case rifugio già esistenti.

La dotazione finanziaria complessiva dell’avviso ammonta a 172.009,27 euro, dei quali 80.670 euro destinati ai nuovi centri antiviolenza e 91.339,27 alle nuove case antirifugio, con la possibilità che eventuali avanzi in uno dei due comparti siano utilizzati per l’altro comparto.

Possono presentare richiesta di contributo i Comuni che intendano istituire nuovi Centri antiviolenza o nuove Case rifugio sul territorio ligure. Qualora il Comune beneficiario del contributo e titolare del Centro antiviolenza o della Casa rifugio intenda affidarne la gestione a un soggetto del Terzo Settore, il suddetto dovrà possedere le seguenti caratteristiche: 1) operare nel settore del sostegno e dell’aiuto alle donne vittime di violenza; 2) aver maturato competenze specifiche in materia di violenza di genere con comprovata esperienza almeno quinquennale; 3) utilizzare una metodologia di accoglienza basata sulla relazione tra donne, con personale specificamente formato; 4) essere iscritti al registro regionale del Terzo Settore nelle sezioni del volontariato, della promozione sociale o della cooperazione sociale; 5) avere nel proprio statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, del sostegno, della protezione e dell’assistenza delle donne vittime di violenza e dei loro figli quali finalità esclusive o prioritarie.

Le domande devono essere presentate utilizzando i moduli allegati all’avviso pubblico, corredate di tutta la documentazione richiesta e inoltrate esclusivamente – entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul sito internet della Regione Liguria – tramite posta elettronica certificata all’indirizzo sanita@cert.regione.liguria.it.

Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate alla casella di posta elettronica politichesociali@regione.liguria.it.

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium