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Politica | 27 novembre 2019, 14:44

Meteo in Liguria, Toti: "L'autunno più piovoso dal 1953" (VIDEO)

E’ in corso il previsto passaggio perturbato su tutto il territorio regionale e la tempistica dei fenomeni appare sostanzialmente quella preventivata

Meteo in Liguria, Toti: "L'autunno più piovoso dal 1953" (VIDEO)

"Si tratta dell'autunno più piovoso dal 1953", così il Presidente della Regione Giovanni Toti durante la conferenza stampa sull'allerta meteo nella sede della Protezione Civile:

 

“La Liguria sta vivendo la peggiore ondata maltempo e l’autunno più piovoso da 1953 ad oggi. è chiaro che il combinato disposto degli effetti di questa perturbazione con le decine di strade provinciali e comunali interrotte dalle frane e le due autostrade A26 e A6 la prima a percorrenza ridotta e l’altra ancora chiusa, determina una situazione straordinaria per cui servono strumenti di eccezionale portata sia legislativa sia economica. Credo che sia un’emergenza paragonabile a quella che abbiamo affrontato dopo il crollo del ponte Morandi, al netto del fatto che fortunatamente, anche grazie alla nostra Protezione civile, non ci sono state vittime”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha fatto il punto sull’ondata di maltempo che in queste ore sta attraversando la Liguria con l’allerta arancione che terminerà alle 18 di oggi.

Per quanto riguarda la frana in via Caorsi a Sori, la persona coinvolta è stata aiutata dai vigili del fuoco e sta bene. Sono in corso le valutazioni per far allontanare i residenti della palazzina interessata dalla frana e valutare i danni.

“Il bilancio di questa perturbazione – ha aggiunto il governatore - lo faremo a chiusura dell’allerta perché è probabile che le precipitazioni in atto incidano negativamente sui moltissimi fronti di frana già aperti”.

Per lo Stato di emergenza approvato il 21 novembre scorso in relazione all’ondata di maltempo che dal 18 ottobre all’8 novembre aveva interessato la Città Metropolitana e le province di Savona e della Spezia, la stima dei danni era stata di 77 milioni complessivi, di cui 17 milioni per le somme urgenze e 60 milioni per i danni infrastrutturali provocati al patrimonio pubblico. “Il governo – ha affermato Toti – ha riconosciuto alla Liguria solo 9 milioni e 300 mila euro per le somme urgenze. Mentre la conta dei danni, ad oggi, supera i 400 milioni di euro, comprensivi delle nuove somme urgenze, senza contare i danni provocati a privati e aziende”. “Questo pacchetto nel suo complesso – ha affermato il governatore della Liguria – deve essere trattato con un intervento normativo straordinario, come avvenuto nel caso di Venezia o, rimanendo in Liguria, per la mareggiata del 2018”.

Per quanto riguarda l’allerta in corso, la perturbazione in atto è caratterizzata da scrosci e temporali intensi che hanno attraversato la Liguria dall’estremo ponente – con 43.6mm/h registrati a Ceriana, 38.2 mm/h a Pizzeglio e 35.2 mm/h a Rocchetta Nervina - al levante, con un innalzamento repentino dei livelli dei torrenti nel ponente e a Genova del Bisagno. I venti hanno toccato i 120 km orari di raffica, con una media di 80 km orari. Per domani è previsto un rinforzo dei venti, una mareggiata da libeccio con precipitazioni deboli. Venerdì tempo stabile fino a sabato pomeriggio quando è previsto un ulteriore progressivo peggioramento.

È in corso il previsto passaggio perturbato su tutto il territorio regionale e la tempistica dei fenomeni appare sostanzialmente quella preventivata. L’allerta meteo per piogge diffuse e temporali emanata da Arpal si concluderà un’ora dopo rispetto a quanto fissato ieri nelle zone a e d. questa, dunque, la nuova scansione oraria:

PONENTE (ZONA A): GIALLA FINO ALLE 16

ENTROTERRA DI CENTRO PONENTE (ZONA D): ARANCIONE FINO ALLE 16 POI GIALLA FINO ALLE 18 (sui bacini grandi gialla fino alle 18)

CENTRO LEVANTE (ZONE B, C, E): ARANCIONE FINO ALLE 18 (sui bacini grandi di C ed E gialla fino alle 18)

La Liguria è interessata dal passaggio della perturbazione caratterizzata come previsto da piogge e da una linea temporalesca piuttosto rapida ma intensa. Alle 12.30 Isoverde (Genova) registra la massima cumulata nelle ultime 12 ore con 92.6 millimetri; segue Ceriana (Imperia) con 87.4 millimetri (22 millimetri in 15 minuti, 45.2 in un’ora), Urbe Vara Superiore (Savona) con 82, Mignanego (Genova) con 76.2, Passo Ghimbegna (Ceriana, Imperia) con 74.8, Piampaludo (Sassello, Savona) con 74.6, La Presa (Bargagli, Genova) con 72.8, Pizzeglio (Castelvittorio, Imperia) con 72. Sui bacini padani di Levante 68 millimetri a Busalla e 65.8 a Cabanne, entrambe in provincia di Genova; a Levante 64.6 millimetri a Ognio (Neirone, Genova).

I livelli dei torrenti monitorati stanno registrando innalzamenti repentini al passaggio dei fenomeni temporaleschi. Da segnalare anche i venti meridionali con raffiche di burrasca forte con raffiche fino a 125 km/h registrate dall'anemometro di Tana d'Orso (Ronco Scrivia, Genova) e 124.6 km/h a Fontana Fresca (Sori, Genova). Sui rilievi Casoni di Suvero (La Spezia) ha toccato 104.8 km/h. Le precipitazioni si stanno gradualmente attenuando a Ponente e dal pomeriggio l’attenuazione dei fenomeni è prevista anche sul centro della regione e successivamente a Levante. Questi i fenomeni previsti nell’avviso meteorologico emesso in mattinata e valido per oggi, domani e dopodomani:

OGGI, MERCOLEDI’ 27 NOVEMBRE: il passaggio di un sistema frontale è accompagnato da piogge diffuse con intensità fino a forte e cumulate fino a elevate. Alta probabilità di temporali forti e organizzati. Esaurimento dei fenomeni nel pomeriggio a partire da Ponente. Venti meridionali fino burrasca (60- 70 km/h), raffiche fino 90-100 km/h sui crinali più esposti fino al primo pomeriggio, possibili colpi di vento in presenza di temporali. Tendenza a ingresso di venti settentrionali localmente forti (50-60 km/h) su ABD dal pomeriggio. Mare molto mosso, localmente agitato su BC.

DOMANI, GIOVEDI’ 28 NOVEMBRE: un flusso umido occidentale è associato a deboli precipitazioni e isolati rovesci fino a moderati su C, specialmente sulla parte orientale e sui rilievi. Venti da Ovest, Sud-Ovest in rinforzo fino a burrasca (60-70 km/h) su A, con raffiche sui capi esposti, forti (50-60 km/h) su C. Venti meridionali localmente forti (40-50 km/h) altrove. Mare agitato per onda di libeccio con mareggiate su C e localmente su A.

DOPODOMANI, VENERDI’ 29 NOVEMBRE: venti localmente forti (40-50 km/h) dai quadranti meridionali su ABC. Mare localmente agitato su C per onda di libeccio in graduale scaduta.

Questa la suddivisione in zone del territorio regionale:

A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa

B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno

C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla

D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida

E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia

La Sala operativa regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta. In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito www.allertaliguria.gov.it, inviato anche tramite twitter (segui @ARPALiguria). Sulla pagina www.facebook.com\ArpaLiguria post con immagini, grafici e dati. Nelle immagini la scansione oraria dell’allerta e la cartina.

Redazione

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