Il Centro Studi Costituzione e Democrazia di Finale Ligure contribuisce alla celebrazione del Giorno della Memoria con le seguenti iniziative:
- 22 gennaio, incontro con classe III Media di Finale.
- 23 gennaio, incontro con studenti Istituto Falcone di Loano.
- 27 gennaio, comunicazioni nell' auditorium Santa Caterina in Finalborgo.
- 29 e 30 gennaio, incontri con le classi V Primaria di Finale e Calice.
- Visite guidate alla lapide dei deportati Piaggio e alle pietre di inciampo a Finalmarina.
"Il Centro resta a disposizione di Scuole, Associazioni, Comuni per ulteriori interventi - spiega il coordinatore Luigi Vassallo - Con ovvi adeguamenti all'età dei destinatari, lo schema dei nostri interventi è il seguente:
- La banalità del male ossia la costruzione e realizzazione dellaa Shoah, dall'individuazione del nemico alle leggi che riducevano esseri umani a subumani, alla deportazione, alla registrazione dei deportati, allo sfruttamento dei deportati nel lavoro e negli esperimenti medici, alla distruzione della personalità dei deportati (numero al posto del nome, torture e tormenti), alle camere a gas, ai forni crematori.
- La questione della colpa: criminali programmatori ed esecutori, collaboratori consenzienti, collaboratori per paura, venditori e traditori di perseguitati, indifferenti che non operano il male ma non se ne curano.
- La banalità del bene: quelli che rischiando o perdendo la vita aiutarono i perseguitati".