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Politica | 28 gennaio 2020, 19:05

Legge pubbliche assistenze, il Gruppo Pd in Regione: "Voto favorevole perchè era il male minore"

"La Giunta rischia di mettere a repentaglio l'intero sistema dell'emergenza ligure e di distruggere un presidio sociale sanitario importantissimo"

Legge pubbliche assistenze, il Gruppo Pd in Regione: "Voto favorevole perchè era il male minore"

"Abbiamo votato a favore della legge sulle pubbliche assistenze per scongiurare il più possibile la messa a gara dei servizi di emergenza. Ma è chiaro che il bando promosso dalla Giunta ligure che mette a gara i trasporti sanitari interni agli ospedali è in aperta contraddizione con quanto abbiamo votato oggi e ci trova fermamente contrari". Così il Gruppo Pd in Regione Liguria dopo l’approvazione all’unanimità in Consiglio regionale della nuova legge sui trasporti sanitari in Liguria.

"Con una mano Toti e Viale propongono una legge per scongiurare le gare, con l'altra invece fanno l'esatto contrario, rischiando di mettere a repentaglio l'intero sistema delle pubbliche assistenze. La nostra è una posizione identica a quella delle pubbliche assistenze e delle croci sul nostro territorio, che non hanno mancato di esprimere le loro preoccupazioni e la loro contrarietà rispetto a un bando di gara che sconfessa il percorso condiviso che ha portato al voto di oggi sulla legge" proseguono gli esponenti dem.

"Abbiamo chiesto invano la revoca di quel bando: continueremo a chiederlo come del resto abbiamo fatto ancora oggi. Questo provvedimento votato oggi in Consiglio è il male minore, la riduzione del danno. Ma non è certo la migliore legge possibile. Abbiamo provato ad emendare la legge in aula, ma si siamo riusciti solo parzialmente facendo accogliere un nostro emendamento che considera trasporti qualificati e come tali quindi assegnabili con affidamento diretto anche le prestazioni di trasferimento di pazienti tra presidi ospedalieri e tra più stabilimenti dello stesso presidio, riducendo ulteriormente l'ambito dei servizi che possono andare a gara - aggiungono dal Gruppo PdIl nostro voto quindi non rappresenta alcun passo indietro, come ha tentato maldestramente di ricostruire l'assessore Viale, ma è solo il tentativo di tenere in vita presidi sanitari e sociali importantissimi come le pubbliche assistenze e le Croci. Luoghi sani in cui si formano i giovani su valori importanti come il volontariato e la condivisione. Ma anche presidi sanitari fondamentali per garantire il diritto alla salute dei liguri nei piccoli centri dell'entroterra, spesso lontani da ospedali e ambulatori".

"Il sistema delle pubbliche assistenze liguri è uno dei migliori in Italia, per efficienza e capillarità, soprattutto a fronte di un territorio orograficamente difficile come il nostro. Il timore è che i servizi interni messi a gara finiscano in mano a qualche monopolista che li aggiudichi al massimo ribasso, peggiorando il servizio. O peggio, come accade in altre parti d'Italia, vadano in mano alla a soggetti di dubbia serietà e affidabilità. Mettere in difficoltà questo sistema virtuoso rischia di creare un danno enorme ai cittadini liguri" concludono infine dal Pd regionale.

Comunicato Stampa

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