Attualità - 17 marzo 2020, 12:31

Coronavirus, la savonese Studiowiki riorganizza il proprio lavoro e opera in smart working

"Osserviamo rigorosamente tutte le norme di distanziamento e protezione individuale per il contenimento della pandemia da Covid-19 indicate dal Governo Italiano"

"Studiowiki è a casa in smart working per non esporre ad alcun rischio dipendenti, collaboratori, fornitori e clienti. Ma non per questo ci fermiamo. Continuiamo a lavorare con la massima attenzione verso tutti i nostri progetti".

Questo il messaggio che giunge dall'azienda savonese di comunicazione, che in questi giorni ha riorganizzato il proprio lavoro in osservanza delle norme dettate dai decreti Coronavirus: "In situazioni di gravissima e inaspettata crisi come quella che stiamo vivendo, alla comunicazione e a noi comunicatori la società affida compiti ancora più importanti".

"Abbiamo una grande responsabilità - continua la nota -, più grande del solito, e osservando ciò che accade, osservando tutti noi, ci rendiamo conto di quanto la nostra professionalità e il nostro sapere siano diventati asset strategici per il successo degli enti e delle organizzazioni pubbliche e delle imprese private".

"Il business oggi può aspettare, ora è il momento per stare vicini, anche se virtualmente, alle persone. Tutte. Diamo il buon esempio. Condividiamo modelli evoluti di lavoro, aiutiamo clienti e non clienti ad identificare le soluzioni più giuste, sosteniamo, confortiamo, troviamo le parole che servono. Ne usciremo più belli di prima, più consapevoli, più coraggiosi".

"Grazie di cuore a tutti voi, che siete i nostri clienti, i nostri dipendenti, i nostri collaboratori, fornitori e partner per ciò che fate, per ciò che farete e per ciò che siete. Potete continuare a contattarci attraverso i consueti canali di comunicazione, che sono aperti e a vostra disposizione per ogni esigenza".

"Grazie dell’attenzione e della collaborazione. Andrà tutto bene. Insieme ce la facciamo! Viva l’Italia. #iorestoacasa #mifidodite" è il messaggio finale che lancia l'agenzia.

Comunicato stampa