Dovremo stare in casa ancora per molte settimane. Questo uno dei passi principali dell'intervento di questa mattina del capo della Protezione civile Angelo Borrelli a "Radio Anch'io" su Radio 1.
Uno scenario quello illustrato da Borrelli che farebbe pensare, dopo Pasqua e Pasquetta, anche ad un 1 maggio chiusi in casa: "Credo proprio di si. Questa situazione non credo che passerà per tale data. Bisogna avere comportamenti rigorosissimi".
"Credo che questa emergenza cambierà il nostro approccio per quanto riguarda i contatti umani e interpersonali. Bisognerà mantenere le distanze" ha aggiunto Borrelli.
La cosiddetta fase 2 di convivenza con il Covid-19 potrebbe scattare a metà maggio. Una data plausibile? Il 16 maggio. Ma tutto dipenderà dall'andamento dei dati.