Politica - 08 aprile 2020, 18:27

Coronavirus, Righello (Pd): “Abbiamo chiesto all'assessore Mai di riprogrammare i fondi europei per sostenere, insieme al Governo, florovivaisti e comparto agricoltura"

"Inoltre abbiamo chiesto di sbloccare le attività di silvicultura e di cura del verde privato. Per quest'ultima attività chiedo perché Regione Liguria non agisca con un'ordinanza come la Lombardia e il Veneto"

Mauro Righello, vicepresidente del gruppo ragionale PD :" Stamani abbiamo nuovamente  proposto all'assessore regionale all'agricoltura Mai, di riprogrammare i fondi Ue di sua competenza per affrontare l'emergenza Coronavirus e trasmettere l'appello al Governo per aiutare i florovivaisti italiani e gli operatori del comparto".

 “L'assessore Mai – sottolinea l'esponente del PD - ci ha confermato che, per la Liguria, le risorse non ancora impegnate del Programma di sviluppo rurale (Psr) ammontano a 8-9 milioni di euro, mentre per il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp) parliamo di circa un milione. Un totale, quindi, di circa 10 milioni di euro. E visto che l'Unione europea ha dato indicazione alle Regioni di riprogrammare quanto non impegnato e speso, abbiamo chiesto di aprire un tavolo con le associazioni di categoria degli agricoltori e dei pescatori per condividere l'impiego di queste risorse a favore dell'emergenza, in affiancamento alle misure del Governo, tenendo in considerazione i settori più colpiti dall'emergenza: florovivaismo, viticultura, silvicultura, agriturismo e cura giardini privati".

Conclude Righello: "All'assessore Mai è stato anche chiesto di proseguire l'interlocuzione con il Governo affinché, come sottolineato con mia lettera inviata il 27 marzo scorso, si possano sbloccare le attività di silvicultura (taglialegna) e di cura dei giardini privati. Per  quest'ultima, mi chiedo perché  la Regione Liguaria non provveda con propria ordinanza,  come hanno già fatto Lombardia e Veneto”.

Comunicato Stampa