Dichiara il gruppo "Noi per Savona": "Le proposte del presidente Toti per la ripresa economica della Regione ci preoccupano molto. La completa liberalizzazione degli appalti pubblici, il superamento dei vincoli esistenti costituirebbero un pericolosissimo e sciagurato modo di gestire la cosa pubblica.
La nostra Regione è assediata da 'ndrangheta e mafia, il suo territorio è colpito da continui disastri, frutto di decenni di incuria e di scarsa protezione.
In questa situazione ci sembra perciò irresponsabile e privo della dovuta lungimiranza eliminare (o anche solo attenuare) i doverosi controlli sugli appalti e i doverosi vincoli ambientali.
Le emergenze non giustificano il superamento delle regole né interventi che non tengano conto di quello che sarà effettivamente necessario nel medio e nel lungo termine.
L'ormai lontana esperienza del dopoguerra ci ha mostrato che, dietro a una necessaria ricostruzione dello Stato, c'è stato anche il saccheggio del territorio che stiamo soffrendo ancora oggi.
Anche l'esperienza del Coronavirus dovrebbe suggerire un netto cambio di rotta: molta più attenzione per le regole, molta più tutela dell'ambiente."