ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Politica

Politica | 15 giugno 2020, 12:40

Toti attacca: "Altra giornata di ordinaria follia sulle autostrade liguri. Ora basta"

Lo sfogo del presidente della Regione su Facebook: "Dal Governo abbiamo bisogno di risposte certe, rapidissime e serie, altrimenti siamo pronti a chiedere i danni che i cittadini della regione stanno subendo"

Toti attacca: "Altra giornata di ordinaria follia sulle autostrade liguri. Ora basta"

"Liguria isolata? Ora basta! Sto andando a Roma per parlare della nostra regione con il Governo. Per farlo sono dovuto partire da Milano perché non c'erano voli e treni compatibili con gli orari di un lavoratore. Vi sembra normale? A me no! In più anche oggi un’altra giornata di ordinaria follia sulle autostrade liguri". Cosi commenta su Facebook il governatore della Regione Giovanni Toti. 

"Era stato promesso un piano straordinario dopo il crollo del Ponte Morandi, ormai due anni fa. Nulla. Era stato promesso un piano straordinario dopo il crollo del viadotto sulla Savona-Torino. Nulla. Avevamo chiesto di usare i mesi di chiusura del Covid per fare gli interventi urgenti. Noi abbiamo tenuto aperti i cantieri del Ponte e del dissesto idrogeologico, a partire dal Bisagno. Anche in questo caso sulle autostrade poco o nulla". 

"Ora il Ministero delle Infrastrutture ha imposto un piano che prevede, teoricamente, tutti i lavori contemporaneamente, nei mesi estivi. Senza nessuna priorità. Senza nessuna attenzione per la mobilità dei liguri. Senza nessun riguardo per una stagione turistica già alle corde. Come se un medico, per non assumersi responsabilità, prescrivesse a un malato, tutte insieme, le pasticche che non ha preso in vent’anni. Secondo voi guarirebbe o morirebbe intossicato?".

"Oggi alla riunione con il Ministero chiederemo: di rivedere il piano dei lavori in modo da garantire sicurezza e possibilità di spostarsi in regione, di assumersi la responsabilità di dare una gerarchia agli interventi e di far partire subito le opere che attendiamo da anni, come la Gronda (che qualcuno ancora oggi ha il coraggio di definire inutile). Di decidere sulle concessioni, cosa che aspettiamo ormai da due anni, in modo da poter programmare investimenti indispensabili per il nostro territorio, vedi il tunnel della Val Fontanabuona". 

"Chiederemo un piano straordinario di Anas per eliminare tutti i sensi unici dalle principali statali, se serve, autorizzandoli ad intervenire anche su fronti di frana sui terreni privati con una nostra ordinanza di Protezione Civile. Abbiamo bisogno di risposte certe, rapidissime e serie, altrimenti siamo pronti a chiedere i danni che i cittadini della regione stanno subendo. E lo faremo in ogni sede. Poi, se a Roma nessuno vuole assumersi responsabilità, siamo pronti a gestire in proprio le concessioni delle nostre autostrade, così come i nostri porti. Noi siamo capaci e pronti a decidere, come dimostra il Modello Genova. Se altri non hanno capacità e coraggio lascino fare a noi" conclude Toti. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium