Al Direttore - 20 giugno 2020, 17:00

Il Centro Pannunzio: "Il lockdown ha fatto a pezzi la cultura. Bisogna rimediare subito"

Quaglieni: "Il Centro Pannunzio è disponibile a organizzare eventi in sicurezza"

Ci scrive Pier Franco Quaglieni, presidente del Centro Culturale Pannunzio:

"L’Autostrada dei Fiori e l’Autostrada Savona-Torino e viceversa sono difficilmente percorribili a causa dei continui cantieri che generano code. Da Albenga a Savona occorre circa un’ora.

E’ evidente che le criticità di quei percorsi autostradali sono arrivati tutti insieme all’attenzione dei concessionari che forse avevano sottovalutato la manutenzione . >

Certamente appare strano che non abbiano colto i tre mesi di pandemia per lavorare su autostrade deserte.

In questo modo si intralcia il recupero del turismo. Solo il vice sindaco di Alassio si è mosso tempestivamente nella direzione di chiedere adeguati interventi.

La Liguria è già stata penalizzata gravemente perché isolata dal Piemonte e dalla Lombardia da dove proviene la maggioranza dei suoi turisti.

In molte realtà liguri quasi a fine giugno non hanno ancora programmato iniziative turistico- culturali , se non escludendo i grandi eventi che provocano assembramento. Un minimo di coraggio e di fantasia sarebbe necessario perché chi arriverà da luglio vorrebbe avere un calendario sia pure minore di manifestazioni . Solo l’ Accademia italiana della cucina di Albenga e del Ponente ha ripreso a pieno la sua attività conviviale e culturale .

Bisogna che tutti si risveglino dal letargo del lockdown che ci ha salvati ma ha distrutto l’economia. La cultura in particolare è uscita a pezzi ed occorre intervenire subito. Il Centro Pannunzio è disponibile ad organizzare eventi in sicurezza".

Lettera Firmata