Oggi, 24 giugno, in Comune a Savona è stata esaminata e discussa in giunta l'istanza presentata da Depositi Costieri Savona SpA relativa a ottenere l'autorizzazione di aumentare di oltre il 30% (da circa 21mila a poco oltre 26mila metri cubi) della capacità complessiva delle aree di stoccaggio al Molo delle Casse.
La giunta, vista l'informativa e le relazioni predisposte dagli uffici competenti, preso atto che l'intervento in oggetto non ha alcuna relazione con la ben nota “questione bitume” e che l'istanza non riguarda prodotti con componente petrolifera, ha comunque voluto confermare e ribadire il pronunciamento n.412/2015, ribadendo la non conformità di qualunque stoccaggio, o deposito, di prodotti petroliferi nel bacino portuale di Savona.
L'amministrazione savonese mantiene pertanto gli impegni assunti in campagna elettorale e soprattutto dimostra di volere coniugare il corretto equilibrio tra le esigenze ambientali, quelle turistiche, occupazionali ed economiche della città, con le richieste degli operatori del porto.