"Durante il consiglio di ieri abbiamo ritirato il punto relativo al bilancio di previsione. La minoranza ha sollevato una questione formale che, seppur ineccepibile, induce a qualche riflessione. Da più di un anno siamo senza segretario comunale, ne approfitto per ringraziare tutti i 5 segretari che, a scavalco, si sono avvicendati nel supportarci, purtroppo, solo in maniera saltuaria". Cosi il sindaco di Borghetto Giancarlo Canepa replica ai gruppi di minoranza.
"In queste condizioni non è semplicissimo operare, io stesso ho dovuto, oltre alle incombenze da sindaco, assumermi la responsabilità di alcuni uffici (SUAP, Personale, Staff) ovviamente senza percepire alcuna indennità, inoltre abbiamo vissuto un anno di grande difficoltà in cui abbiamo affrontato molte emergenze, dalle allerte meteo al COVID, senza dimenticare la gestione del pre-dissesto finanziario ereditato dal passato. Questo sicuramente non giustifica l’errore, tant’è che abbiamo ritirato il punto, ma certamente, ci induce a qualche riflessione critica sulla reale consistenza dello spirito collaborativo più volte ostentato dalla minoranza. Questo atteggiamento ci pare tutto tranne che un contributo positivo, anzi, è del tutto evidente l’intenzione di andare contro questa amministrazione a prescindere, più per interessi personali di rivalsa che per il bene del paese".
"Aggiungo 'spaccone' al lungo elenco di insulti ricevuti da loro in questi anni, anche questa volta non cadrò nella provocazione e risponderò, come sempre, con i fatti lasciando a loro le parole - conclude - Il ritiro del bilancio mi pare una vittoria di Pirro che non giova a nessuno se non al loro ego e sicuramente danneggia i cittadini".