Politica - 22 luglio 2020, 19:03

Borghetto, altro consiglio comunale infuocato. La minoranza: "Ancora una mancanza di rispetto nei confronti dell'assemblea"

Si è parlato di Servizi Ambientali e bilancio in un clima rovente tra maggioranza e opposizione, che sbotta: "Collaborare non significa 'non rompere le scatole' e dare sempre ragione al Sindaco e alla maggioranza"

Finalmente, dopo una serie di vicissitudini, si è tenuto ieri (21 luglio) il consiglio comunale di Borghetto.

All'ordine del giorno tra le altre cose c'erano la discussione, richiesta dalle minoranze, sulla Servizi Ambientali e il bilancio previsionale 2021.

"Sul tema il Sindaco ha sostanzialmente confermato l'incomunicabilità tra il settore gestionale dell'azienda e il CdA che è diretta espressione dei Comuni - spiegano i consiglieri Giancarlo Maritano, Maria Grazia Oliva, Pier Paolo Villa e Daniela Guzzardi -. Nella vicenda relativa ai depositi cauzionali la parte gestionale ha assunto la decisione e il CdA si è trovato a doverne semplicemente prendere atto, senza peraltro, a quanto abbiamo potuto intendere, neppure comunicarlo tempestivamente ai Comuni".

"Crediamo che in una società pubblica sia fondamentale un rapporto stretto tra chi rappresenta i cittadini (i veri proprietari di una società pubblica) e chi è chiamato a gestire operativamente l'azienda. Pertanto è necessario ricostruire i rapporti interni alla società su basi diverse. Questo tema merita comunque approfondimenti ulteriori di cui ci faremo promotori" continuano.

"Per quanto riguarda il bilancio - proseguono i gruppi 'In Cammino' e 'Liberiamo Borghetto' - si è assistito a un altro degli spettacoli penosi cui purtroppo questa amministrazione ci ha abituati. Di fronte ad alcune normali richieste di spiegazioni, indispensabili perché il bilancio non era stato preventivamente discusso in commissione, l'assessore competente Moreno, ammettendo la propria impreparazione sul punto, ha proposto la sospensione del consiglio chiedendo l'intervento della responsabile del servizio finanziario. Niente di particolarmente strano, se non fosse che al momento della sospensione l'assessore, anziché rimanere a discutere con la funzionaria e i consiglieri, è uscito polemicamente dall'aula dicendo ai consiglieri di minoranza 'convocatele voi le commissioni!'. Al di là del fatto che le commissioni devono essere convocate dal presidente e non dai commissari di minoranza, siamo costretti ancora una volta a sottolineare una gravissima mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio Comunale".

"Ci dispiace dover evidenziare sempre lo stesso problema, ma questo è. Canepa continua a sostenere che la minoranza non è collaborativa, ma crediamo che per collaborare si debba essere in due. Collaborare non significa 'non rompere le scatole' e dare sempre ragione al Sindaco e alla maggioranza" concludono dai banchi dell'opposizione.

Comunicato stampa