Attualità - 01 ottobre 2020, 17:29

Movida a Cairo, l'ordinanza del sindaco: stop alla musica dopo le 24

Lambertini: "Pensiamo di aver trovato una soluzione equa per dare la giusta visibilità a tutti. Sia alle persone che lavorano, sia ai cittadini che vogliono riposare"

Prevenzione, contenimento e gestione dell'emergenza Covid-19. Nonché la tutela dell'ordine pubblico. Questi gli obiettivi dell'ordinanza firmata dal sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini. 

Il documento attivo dalla giornata odierna, mercoledì 1 ottobre, e valido fino al 6 gennaio 2021 prevede: a) la sospensione di ogni attività temporanea di musica, spettacolo e/od intrattenimento, anche se in precedenza regolarmente concordato e approvato, nonché dell'accompagnamento musicale in filodiffusione internamente e/od esternamente al locale o spazi pubblici e dehors annessi, inderogabilmente alle ore 23:59, per evitare il disturbo della quiete pubblica;

b) la cessazione dalle ore 00:00 sino alle 6:00, dell'attività di somministrazione e vendita di alimenti e bevande da parte dei pubblici esercizi, nonché da parte di tutte le categorie commerciali ed artigianali che vendono al dettaglio bevande ed alimenti, negli spazi pubblici e dehors all'esterno dei locali, ove è altresì fatto divieto di stazionamento da parte degli avventori per evitare assembramenti, rumori molesti e disturbo della quiete pubblica; 

c) relativamente ai dehors stagionali e spazi aperti annessi a locali destinati alla somministrazione di cibi e bevande, con termine autorizzativo al 30 settembre 2020, è consentito il mantenimento fino al 6 dicembre 2021 di un massimo di 5 tavolini da 2 posti, disposti in adiacenza al locale stesso - possibilmente lungo i muri perimetrali e le vetrine dell’esercizio (se presenti). Questo per consentire il rispetto del distanziamento di almeno 1 metro. Quanto sopra è consentito, nel limite massimo di 5 tavolini, fatto salvo i lavori in piazza della Vittoria per cui, su semplice richiesta da parte dell'ufficio LL.PP. del comune, i tavolini interessati dovranno essere rimossi, o spostati, all'occorrenza.

Tutto questo è subordinato al rispetto rigoroso delle disposizioni in tema di contenimento del contagio da Covid. Ossia il rispetto del distanziamento sociale e l'uso di mascherine e gel igienizzante. 

"Dopo alcune criticità riscontate nelle settimane scorse. Con la concentrazione di persone in particolare nelle ore serali. Un comportamento non conforme alle misure nazionali di contenimento del contagio, pensiamo di aver trovato una soluzione equa per dare la giusta visibilità a tutti. Sia alle persone che lavorano, sia ai cittadini che vogliono riposare. Importante precisare che l'ordinanza non impone nessuna chiusura. I locali infatti, manterranno l'orario da loro stabilito" spiega il primo cittadino Lambertini. 

Graziano De Valle