Da quest'oggi fino alle ore 24:00 di domenica 18 ottobre, in Piazza del Brandale a Savona, si svolgerà la manifestazione denominata “A Vucciria Sicilia Street Food" dove sono stati allestiti stand destinati alla degustazione e vendita di prodotti alimentari e tra i cittadini sono partite le prime polemiche.
I savonesi infatti contestano il fatto che sia stato dato il via libera all'evento che durerà 4 giorni, con il diniego invece per la fiera di Santa Lucia prevista per il prossimo 14 dicembre.
Nel frattempo il sindaco ha firmato un'ordinanza che vieta la vendita, nella zona del Brandale e nelle vie limitrofe, per l'asporto delle bevande in bottiglia, bicchieri o altri contenitori di vetro e/o metallici da parte degli esercenti che svolgono attività commerciale in sede fissa o su aree pubbliche, compresa la vendita attraverso distributori automatici, ed esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e attività simili operanti nella zona in questione inclusi gli organizzatori della manifestazione. E' esclusa la somministrazione e il consumo all’interno dei locali o dehors chiusi anche con l'utilizzo dei recipienti.
I prodotti contenuti in imballaggio di vetro e destinati all'esposizione e/o alla vendita non devono essere lasciati incustoditi da parte degli operatori commerciali operanti nell'area del Brandale.
E' vietato inoltre a chiunque di introdurre e di abbandonarli nell'area qualsiasi contenitore in vetro o metallico di bevande, oltre a consumare ogni genere di bevanda contenuta in recipienti di vetro o in materiale metallico. In caso di creazione di un pericolo, come la rottura del contenitore di vetro con una conseguente minaccia per l'incolumità delle persone, è obbligatorio per il trasgressore, oltre alla sanzione prevista, rimuovere o segnalare il rischio con permanenza sul luogo dell'evento fino alla conclusione delle pulizie.
Devono essere inoltre rigorosamente osservate le disposizioni in tema di contenimento del contagio da Covid-19 e in particolare sulle aree pubbliche le norme sul distanziamento sociale e sull’obbligo dell'uso della mascherina
Dal 13 ottobre con il nuovo Dpcm, le attività dei servizi di ristorazione sono consentite sino alle ore 24:00 con consumo al tavolo e sino alle ore 21:00 in assenza di consumo al tavolo.