Economia - 18 novembre 2020, 19:00

I giovani e la sfida digitale delle banche

Le nuove generazioni rappresentano una vera e proprio sfida per il mondo bancario, dal momento che la loro predilezione per il digitale si riflette anche in ciò che cercano nei servizi offerti dalle banche.

I giovani e la sfida digitale delle banche

Le nuove generazioni rappresentano una vera e proprio sfida per il mondo bancario, dal momento che la loro predilezione per il digitale si riflette anche in ciò che cercano nei servizi offerti dalle banche. 

Le abitudine infatti sono cambiate: mentre per le vecchie generazioni è sempre stato normale recarsi in filiale per svolgere qualsiasi operazione bancaria, i giovani (includendo in questa categoria sia la generazione Z che i millennials) sono più propensi a gestire le attività bancarie tramite internet banking e mobile banking. 

È evidente, quindi, che le banche hanno dovuto adattarsi e avviare una vera e propria trasformazione digitale per andare incontro alle esigenze delle categorie più giovani. 

Cosa cercano i giovani in una banca?

C’è da dire che le aspettative delle nuove generazioni sono molto alte: essi cercano una banca che si adegui ai loro tempi e mezzi. Infatti, mentre i loro genitori o nonni erano abituati ai disagi e alle lunghe attese in filiale, i giovani si aspettano un servizio efficiente e sempre disponibile, dove la user experience viene messa al primo posto. Una user experience negativa potrebbe spingere facilmente il giovane a cambiare banca per cercare soluzioni migliori e più all’avanguardia. 

Le banche, perciò, devono focalizzarsi sul digitale, offrendo servizi di internet banking (la possibilità di effettuare transazioni finanziarie tramite il sito web della banca) e mobile banking (la possibilità di svolgere le operazioni bancarie via app utilizzando un dispositivo mobile). Va da sé che l’app della banca deve essere intuitiva e semplice da utilizzare, nonché sicura. Un’app user-friendly permetterà di compiere qualsiasi attività in maniera rapida e senza intoppi. 

Si può quindi affermare che per i giovani uno degli aspetti più importanti consiste nel poter svolgere il maggior numero di operazioni tramite internet, e soprattutto tramite app, senza doversi recare presso una filiale della banca. Tra le principali operazioni troviamo il controllo del saldo e dei movimenti della carta, lo scambio di denaro immediato e gratuito, il pagamento delle bollette e dei bollettini, l’emissione di bonifici e le ricariche telefoniche. 

I costi rappresentano sicuramente un altro aspetto rilevante, questo vale per tutte le categorie, ma in particolare per i giovani, i quali è probabile che abbiano delle risorse limitate. Di conseguenza, preferiranno dei conti con commissioni molto basse o nulle e con costi di gestione poco elevati. Queste caratteristiche sono di solito riscontrabili nei conti offerti dalle banche digitali, ovvero quelle banche che non possiedono filiali e dove tutte le operazioni si svolgono online. È  il caso della banca digitale Buddybank creata da Unicredit, totalmente gestibile via app, che si rivolge in particolare ai più giovani offrendo un conto a canone zero. Oltre a Buddybank, sono ormai diverse le banche che al giorno d’oggi offrono la possibilità di gestire comodamente il proprio conto bancario tramite internet, ad esempio le banche online N26 e Revolut

Inoltre, non è da sottovalutare il fatto che i millennials, da un certo punto di vista, sentano meno il bisogno di una banca rispetto alle generazioni precedenti. Infatti, l’avvento di applicazioni come PayPal o Satispay, che consentono di gestire facilmente i propri soldi e compiere le principali operazioni ricercate dai giovani, offrono una valida alternativa all’apertura di un conto bancario tradizionale. 

È anche per questo che le banche dovrebbero puntare sull’utilizzo di un linguaggio semplice e trasparente e potenziare l’offerta di servizi pensati ad hoc per le categorie più giovani, nonché su una presenza attiva sui social. I social media, infatti, sono ormai una costante nella nostra società e possono rappresentare un valido mezzo per comunicare efficacemente con i giovani e promuovere i servizi bancari in maniera moderna ed originale.

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