E' stato montato nella mattinata di mercoledì a Vado Ligure il tendone della croce Rossa, che servirà a 8 medici di famiglia di Vado e Quiliano per effettuare i tamponi rapidi antigenici.
La proposta lanciata dal medico di famiglia Raffaella Orlando aveva trovato il consenso sia da parte del sindaco Monica Giuliano, della pubblica assistenza vadese che dell'Asl2. E' stata data infatti la possibilità ai medici di medicina generale di effettuare i test rapidi ai loro pazienti oppure ai pazienti di altri colleghi, da lì l'iniziativa nata anche e soprattutto per non affollare gli studi medici.
Dopo una riunione svolta tra i dottori ieri, ne seguirà una ulteriore martedì con il dottor Giancarlo Conte, direttore del Distretto Sanitario Savonese dell'Asl2 per fare il punto sulle ultime criticità (smaltimento rifiuti, organizzazione tra i medici e gestione sintomatici).
I tamponi sono arrivati in settimana e il servizio potrebbe partire già mercoledì 25 o giovedì 26 novembre.
"I tamponi arrivano dalla protezione civile e verranno distribuiti ma non saranno tantissimi perché saranno contingentati, circa 40 per ogni medico, se il tampone risulterà risulterà positivo il paziente verrà mandato a fare il tampone molecolare e non escludo che venga consegnato direttamente al medico di medicina generale. Per la sicurezza dei dottori verranno consegnati anche i dispositivi di protezione individuale come i camici, le mascherine, le visiere e i guanti" aveva dichiarato Giancarlo Conte.