Politica - 04 dicembre 2020, 12:00

Sansa: "Candidatura Marmura al FILSE ha il sapore di vecchia politica"

"Ma siamo sicuri che la situazione sia davvero cambiata? Oggi alla Commissione Bilancio della Regione approda la proposta di candidatura per la sostituzione di un componente nel cda di Filse, la Finanziaria regionale. Un posto ambitissimo dalla politica"

Ferruccio Sansa

Ferruccio Sansa

"Senza tessera niente poltrona. Una volta funzionava così. Era il periodo della partitocrazia, delle lottizzazioni. Quando arrivava il momento delle nomine nelle società a partecipazione pubblica ogni partito indicava uno dei suoi. E tutti erano contenti".

Lo ha dichiarato in una nota Ferruccio Sansa, consigliere regionale Lista Sansa Presidente.

"Ma siamo sicuri che la situazione sia davvero cambiata? Oggi alla Commissione Bilancio della Regione approda la proposta di candidatura per la sostituzione di un componente nel cda di Filse, la Finanziaria regionale. Un posto ambitissimo dalla politica. Sul tavolo un solo nome fatto dalla Lega: Ilaria Murmura.

Di chi parliamo? Di un avvocato, si legge nel curriculum inviato dalla candidata. Ma ad andare a leggere le cronache si scopre altro: Murmura è uno dei dirigenti della Lega di Salvini ad Arenzano. Un nome molto caro ai vertici liguri. Non solo: è stata candidata alle ultime elezioni regionali proprio con la Lega. Ancora: era stata scelta dal Comune di Genova di Marco Bucci per il consiglio di amministrazione della Fondazione Carige (si è dimessa proprio perché candidata e non è riuscita a rientrare dopo aver perso le elezioni).

Qui non si vuole discutere il valore professionale di Murmura (non la conosciamo). Ma piuttosto il vecchio costume italiano di proporre per le poltrone pubbliche persone di partito. L'abitudine di sistemare così chi magari è stato trombato alle elezioni.
Così negli anni la politica italiana, oltre alla credibilità, ha perso una grande occasione: selezionare una classe dirigente nuova e indipendente.

Meglio chi ha la tessera. Niente di illegale, per carità, ma sa tanto di vecchia politica. Quella di cui non abbiamo nostalgia. Una volta si chiamava lottizzazione. Ora questa parola non si usa più, ma si fa lo stesso.

Caro Toti, Cambiamo o Lottizziamo?"

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU