“Inaccettabile che mascherine scadenti possano essere distribuite nelle scuole italiane, ancor più se marchiate da Palazzo Chigi. Un servizio effettuato dalla trasmissione Striscia la Notizia lo scorso 9 dicembre in merito alle mascherine prodotte nello stabilimento Fca di Mirafiori e distribuite nelle scuole italiane con il logo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dimostrato, a seguito delle segnalazioni di genitori e famiglie che denunciavano cattivi odori e pessima consistenza dei dispositivi, che tali mascherine non rispetterebbero i requisiti minimi stabiliti dalla normativa vigente e quindi non dovrebbero essere distribuite come mascherine chirurgiche né al pubblico né tantomeno nelle scuole. Non solo: Fca ha precisato che le mascherine prodotte nello stabilimento interessato sono realizzate con macchinari forniti dal Commissario Arcuri e materie stabilite dalle autorità nazionali. Se confermato, sarebbe molto grave: ho presentato un’interrogazione al Ministero della Salute e alla Presidenza del Consiglio, per chiedere se abbiano effettuato le necessarie analisi sulle mascherine destinate ad alunni e studenti e per sollecitare verifiche più attente. Con la salute dei nostri ragazzi non si può e non si deve scherzare: il Governo faccia chiarezza”.
Così in una nota Sara Foscolo, deputata della Lega, componente della Commissione Affari Sociali della Camera, firmataria dell'interrogazione presentata al Ministro della salute e al Presidente del Consiglio dei ministri.