Sanità - 02 gennaio 2021, 08:07

Covid, l'Asl2 assume 50 nuovi operatori sanitari ma 33 si presentano e sono idonei: caccia ai 17 nelle "riserve"

La commissione incaricata dovrà così far affidamento per trovare i 17 mancanti, alle 50 "riserve" che si sono candidate, come i primi 50, al Centro per l'impiego di Savona

50 nuovi operatori sociosanitari per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, questa la richiesta dello scorso ottobre dell'Asl2 ma quando si è trattato di scorrere la graduatoria solo in 33 hanno accettato l'incarico e sono risultati idonei.

In 3 hanno rinunciato, 5 sono risultati assenti e 9 non erano idonei.

A questo punto la commissione incaricata dovrà così far affidamento per trovare i 17 mancanti, alle 50 "riserve" che si sono candidate, come i primi 50, al Centro per l'impiego di Savona.

L'asl2 infatti ha specificato che "dovrà porre in essere tutte le azioni relative al reclutamento di detto personale finalizzate a coprire al meglio detti fabbisogni in relazione al repentino riacutizzarsi della patologia". Da lì la decisione di trasmettere alla Regione Liguria il prospetto aggiornato relativo al fabbisogno complessivo di personale finalizzato per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

L'azienda sanitaria prevede un'assunzione a tempo determinato e pieno per un anno che potrebbe essere eventualmente prorogabile e per i primi 33 assunti sono stati 928mila euro.

Luciano Parodi