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Il Salvadente | 10 gennaio 2021, 18:41

Quando fanno male i denti del giudizio: cosa fare per prima cosa

Di questi otto, tre sono molari; il primo nasce a sei anni di età, il secondo a 12 ed il terzo (che conosciamo come “dente del giudizio”) nasce intorno ai 18 anni.

Quando fanno male i denti del giudizio: cosa fare per prima cosa

Cari Lettori, come certamente saprete, noi umani adulti abbiamo, su ciascun “lato” delle arcate dentarie, 8 denti (per un totale, nell’intera bocca, di 32). Di questi otto, tre sono molari; il primo nasce a sei anni di età, il secondo a 12 ed il terzo (che conosciamo come “dente del giudizio”) nasce intorno ai 18 anni.

Quest’ultimo, soprattutto in bocche “piccole”, può trovarsi ad avere poco spazio e quindi trovare difficoltà a nascere. Quando ciò succede, i casi sono 2:

 

  1. Il dente non nasce proprio, rimanendo incluso all’interno dell’osso, talvolta “girato” e appoggiato al dente adiacente. In questo caso il dentista lo tiene sotto controllo con le radiografie e, solo nel caso dia problemi o danneggi il dente vicino, interviene chirurgicamente per estrarlo.
  2. Il dente nasce spuntando solo parzialmente, per cui rimane un “cappuccio” di gengiva che ne ricopre una parte.

 

In quest’ultimo caso può succedere che la gengiva che copre il dente, di tanto in tanto, si infiammi e “gonfi” per cui rimane “masticata” dai denti dell’altra arcata e fa male. Cosa fare?

 

Naturalmente la cosa giusta è andare dal vostro dentista, che deciderà se sia meglio darvi una terapia medica oppure intervenire chirurgicamente per rimuovere il cappuccio di gengiva (con un laser o un bisturi) e “far nascere” del tutto il dente, oppure estrarlo. Ma come superare il problema, in attesa di essere visitati? Vi svelo un “piccolo trucco”:

  • Innanzi tutto evitate di assumere, di vostra iniziativa, degli antibiotici: l’abuso di questi farmaci porta a selezionare dei batteri resistenti per cui, quando ci serviranno veramente, rischiamo che non siano più efficaci.
  • L’infiammazione del “cappuccio” di gengiva che copre il dente del giudizio è, sovente, dovuta ad un accumulo di placca batterica al di sotto, in una zona difficilmente raggiungibile dallo spazzolino. Se riusciamo a ridurlo il problema può risolversi, ma come fare se lo spazzolino non ci arriva? Ecco il “piccolo trucco”:

 

Questo sistema è la prima cosa che consiglio ai miei pazienti, prima di fare interventi più complicati o di assumere farmaci ed è il mio Salvadente di oggi. In molti casi è risolutivo e consente su superare l’emergenza. Poi, in base alla frequenza degli episodi acuti, si deciderà se intervenire più drasticamente. Ecco cosa fare:

 

1.      prendete una siringa da almeno 10 cc

2.      togliete l’ago

3.      mettete in un bicchiere del collutorio con clorexidina allo 0,2% (senza diluirlo!)

4.      aspiratelo con la siringa

5.      ora avvicinate la punta della siringa (sempre senza ago!) al cappuccio di gengiva che copre il dente del giudizio, guardandovi nello specchi o facendovi aiutare da qualcuno

6.      usando la siringa, come se fosse una pistola ad acqua, spruzzate con forza il collutorio tra dente e gengiva

7.      ripetete per tre volte al giorno per tre giorni.

 

Normalmente do ai miei pazienti una ricetta per una terapia medica, dicendogli di acquistare i farmaci solo se, usando siringa e collutorio, la sintomatologia non regredisce (e succede raramente che debbano farlo). Se scegliete di seguire la procedura che vi ho illustrato prenotate comunque una visita dal vostro dentista, che valuterà la gravità del problema e le azioni per evitare che questo si ripresenti.

Se avete dubbi o domande sul vostro sorriso, continuate a scrivermi a dottore@attiliovenerucci.it , risponderò privatamente e, se l’argomento sarà di interesse generale, potrà essere il tema di un prossimo Salvadente

Buona domenica!

 

Dr. Attilio Venerucci

Prof. A contratto c/o

Master in Laser Dentistry

Università degli Studi di Genova

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