Albenga, nonostante il Covid, celebra la Giornata della Memoria con diverse iniziative ed eventi.
In particolare sulla facciata del palazzo comunale verrà esposto un significativo striscione a ricordo dell’Olocausto.
Alle 10.00, organizzata dall’Associazione Mu.Re.A. (Amici del Museo della Resistenza) e con il patrocinio del Comune di Albenga, in diretta Facebook verrà posizionata, nell’atrio del Comune un’urna contenente 75.190 semi di coriandolo da raccogliere e seminare per ricordare le atrocità dell’Olocausto. Il numero dei semi è lo stesso numero che i nazisti tatuarono sul braccio della giovanissima Liliana Segre ad Auschwiz. La pianta scelta è quella del coriandolo che nella Bibbia viene paragonata alla manna del deserto.
“I semi sono destinati ad ogni persona che vorrà prenderne una manciata e seminarli al fine di fare memoria della epocale tragedia dell’Olocausto per non dimenticare la lezione della storia ed evitare il ripetersi di quei tragici errori” sottolineano gli artisti che hanno creato l’opera Grollero e Giudice.
A seguire verranno portati dei mazzi di fiori alla lapide ai deportati ed internati posizionata alla foce del Centa in via Deportati Albenganesi.
Inoltre l’Anpi di Leca d’Albenga diffonderà un video dove alcuni iscritti all’associazione leggeranno brani significativi in ricordo dell’Olocausto.
Alle ore 20.00, il Consiglio Comunale di Albenga, commemorerà la giornata con interventi del Presidente del Consiglio e del Sindaco.