Attualità - 08 febbraio 2021, 18:15

Finale si rifà il look: un concorso di progettazione nazionale per via Brunenghi e poi il restyling di via Dante

Guzzi: "Vogliamo passare da una zona di passaggio a una di passeggio". Attenzione anche per la passerella del Castelletto: "Ma solo con una sistemazione definitiva"

Le coperture di diversi edifici comunali danneggiati dal maltempo del 2018, l'illuminazione del porto e di Finalpia, un parcheggio adeguato nei pressi delle elementari di Calvisio, il rifacimento di Corso Europa, ma soprattutto la passerella tra il Castelletto e Capo San Donato e il restyling di via Dante e via Brunenghi.

Sono queste le principali opere su cui l'amministrazione finalese sta lavorando presentate nel consiglio comunale dall'assessore ai Lavori Pubblici Andrea Guzzi. Opere attese da tempo e di grande importanza non solo per la viabilità, ma anche per l'appeal turistico di Finale.

Per quanto riguarda la passerella l'obbiettivo sarà quello di raggiungere il finanziamento entro fine anno e concludere una progettualità per il rialzamento dell'opera, puntualmente devastata da eventi atmosferici avversi, per metterla definitivamente in sicurezza ed "evitare di buttare letteralmente al mare altre risorse pubbliche".

Ma a catalizzare l'attenzione, non solo dell'amministrazione ma pure di tutti i finalesi, sarà il rifacimento dei due principali assi viari paralleli tra Finalmarina e Finalborgo, via Dante e via Brunenghi, che il vicesindaco Guzzi garantisce "contraddistingueranno la seconda legislatura Frascherelli".

Il concorso di progettazione per via Brunenghi, affinato nel 2020 ma andato a rilento a causa di altre priorità imposte dall'emergenza pandemica agli uffici comunali, prenderà prossimamente il via grazie alla collaborazione con l'Ordine Nazionale degli Architetti.

"Il nostro bando è stato approvato dalla commissione romana - ha spiegato Guzzi - e verrà lanciato sulle piattaforme dell'Ordine per darne risalto e cercare di ottenere un prodotto di altissimo livello. L'amministrazione e una commissione ad hoc potranno poi valutare l'intervento e passare da quella che è una zona di passaggio a una zona di passeggio per un rilancio anche delle numerose attività che vi si trovano". Il primo lotto dovrebbe valere circa 780mila euro e il prodotto dovrebbe arrivare in estate per essere così finanziato entro l'anno. 

Discorso diverso invece per via Dante, il cui intervento è spesso stato sollecitato non solo dagli esponenti politici della città, dove l'amministrazione ha l'intenzione di eseguire i lavori in un'unica soluzione: "Vediamo tutti come la zona sia degradata, non possiamo permetterci di aspettare altro tempo. Questo dovrebbe essere l'anno decisivo per avere un cantiere al via nel 2022" ha concluso Guzzi.

Mattia Pastorino