Albisola diventa un Grande Fratello: via al progetto di videosorveglianza con telecamere e rilevamento targhe

150mila euro. Questa la cifra stanziata dal comune di Albisola Superiore per un progetto di videosorveglianza che comprende l’installazione di 8 impianti composti da 4 telecamere ciascuno ai quali si aggiungono 7 punti di rilevamento di lettura targhe.

Dopo alcuni furti avvenuti nel territorio albisolese, l’amministrazione ha così deciso di intervenire nelle zone di Ellera, Luceto, costa dei Siri, Uliveto, passeggiata e vie interne.

“Non è un territorio cosi critico rispetto agli eventi malavitosi, infatti per quanto riguarda i furti i numeri non sono così preoccupanti,  ma andiamo a salvaguardare una parte del territorio” ha spiegato il sindaco Maurizio Garbarini.

Il comune albisolese doveva far parte del bando del Ministero dell’Interno sulla videosorveglianza nel quale è capofila il comune di Savona ma Albisola non è stata candidata ai finanziamenti.

Saranno presenti due telecamere a Ellera, due a Luceto, due in via Sisto IV e piazza Giulio II, due alla Massa, due alla Costa dei Siri, due in passeggiata (una all’inizio e una alla fine) e una in via Poggi.

I sistemi di lettura targhe invece verranno posizionati all’incrocio della rotonda di via Turati, due all’incrocio tra corso Mazzini e corso Ferrari, uno è già presente all’uscita dell’autostrada, uno in passeggiata che riprende il ponte Sansobbia e uno nella galleria di Vigo (Capotorre).

“Tutti i veicoli in transito sul territorio albisolese saranno controllati, in tempo reale la polizia locale avrà i dati dei mezzi, sarà un controllo puntuale e preciso” specifica il primo cittadino albisolese.

Le telecamere di contesto verranno installate sul territorio grazie al supporto della polizia locale e al comando dei carabinieri e partirà l’installaziome con Ellera e Luceto entro la fine di giugno.

“Ad un anno e mezzo dall’inizio del mandato siamo riusciti a portare alla cittadinanza un primo passo per la videosorveglianza per renderli più sicuri. Il nostro obiettivo è ampliarla con altri 20 punti” prosegue Garbarini.

Circa 150mila euro, valutare se fare investimento con cifra di bilancio o legarci ad un mutuo

“È stato un anno di lavoro, il risultato di numerosi sopralluogo per dare una risposto ai cittadini di Albisola Superiore, abbiamo cercato di toccare tutto il territorio, si creerà una sorta di Grande Fratello. Un progetto tutto nostro di cui andremo fieri” il commento del vicesindaco Roberto Gambetta.

“Siamo orgogliosi di realizzarlo, in questo periodo di pandemia nel quale ci è stata chiesta una vigilanza di quartiere portiamo un progetto tangibile” conclude il consigliere delegato alla sicurezza e alla videosorveglianza Andrea Berta.

Le riunioni di quartiere, iniziate dall’amministrazione con i residenti nella zona della Massa, la Pace e Vigo, invece proseguiranno appena l’emergenza sanitaria lo consentirà.