Economia - 17 febbraio 2021, 15:04

Problematiche organizzative nella cooperativa Il Faggio, la Uil-Fpl: "Chiediamo tavolo di confronto"

Il sindacato: "Lodevole l'operato dei lavoratori in questo momento difficile, ma le problematiche non sono assistenziali, bensì organizzative"

Dalla Segreteria Uil-Fpl del Ponente Ligure un'analisi dell'attuale situazione della cooperativa "Il Faggio": "La Cooperativa Il Faggio parrebbe di nuovo alle prese con una serie di problematiche che coinvolgerebbero i servizi Savonesi e nello specifico le Strutture: Comunità per minori di Lavagnola (4 ragazzi) e la Struttura residenziale terapeutica di neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza denominata Pal 5 (13 ragazzi e  17 lavoratori). Come Organizzazione Sindacale non possiamo non porre particolare attenzione a questa situazione sia per quanto riguarda l’aspetto occupazionale che sociale.

 

Seppur lodevole l’operato di tutti i lavoratori soprattutto durante questo lungo periodo che li ha esposti in prima persona alle tante difficoltà causate dalla pandemia (basti leggere alcuni articoli sui giornali),  dall’altra parte e precisamente rispetto all’operato aziendale avremmo forti perplessità su una corretta gestione. Sembrerebbe, infatti, che le segnalazioni eventualmente  riportate nel verbale dell’Asl 2 a seguito di un controllo sulle suddette strutture abbia fatto emergere una carenza NON sull’aspetto assistenziale bensì nel settore ORGANIZZATIVO della Cooperativa stessa.

Al momento per la Struttura di Pal 5 è stata emanata una revoca temporanea di 30 giorni per verificare se confermare la revoca al funzionamento della stessa. A prescindere di cosa emergerà allo scadere di questo periodo, ci chiediamo quali misure e come il CdA della Cooperativa stia affrontando la situazione e se le mancanze sopracitate troveranno dei responsabili. Tali decisioni, dovrebbero essere condivise con i soci perché le ripercussioni economiche sulla Cooperativa potrebbero ripercuotersi sui soci/lavoratori che, ricordiamo, ancora oggi stanno pagando la crisi che nel 2016 ha portato ad una ricapitalizzazione e alla decurtazione dello stipendio e oggi prosegue con una suddivisione in due tranche del loro salario.  Convocare un’assemblea solo per chiedere un apporto economico ci sembra riduttivo rispetto al ruolo fondamentale che dovrebbe avere un socio nel sistema cooperativo.

Come UILFPL avevamo chiesto l’apertura di un tavolo di confronto per cercare un percorso condiviso per risanare i mancati adeguamenti contrattuali, il mancato versamento del TFR sui Fondi Previdenziali e al relativo andamento generale della Cooperativa, ma l’ultimo incontro risale a dicembre 2020.

Forse l’Amministrazione è impegnata per la risoluzione di molteplici problemi, ma auspichiamo di riprendere gli incontri al più presto anche alla luce di questi nuovi avvenimenti.

Inoltre riteniamo utile convocare a breve un assemblea UILFPL aperta a tutti i lavoratori che vogliano partecipare, per discutere insieme e con urgenza queste tematiche".

Comunicato stampa