Le nuove linee guida del Ministero della Salute con il consiglio di effettuare la somministrazione del vaccino AstraZeneca solo agli over 60, sta costringendo anche la Asl 2 a riorganizzarsi.
Nella giornata di ieri si è svolta una riunione con i vertici di Alisa e tutte le Asl e successivamente tra l'azienda sanitaria savonese e i sindacati dei medici di famiglia per fare il punto della situazione sulla rimodulazione delle vaccinazioni.
"Si toglierà ai medici di famiglia la possibilità di prenotare ma solo vaccinare - ha spiegato Angelo Tersidio, segretario della Fimmg - ogni giorno è comunque sempre in evoluzione, stanno creando una confusione che sconcerta la gente".
Da ieri quindi solo gli under 60 che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca potranno riceverne la seconda dose dopo tre mesi, per gli altri sarà uno stop definitivo (anche se potrebbero decidere i più giovani su consiglio del medico di famiglia di vaccinarsi con il siero in questione) se non per gli over 60.
"Le persone ora nutrono ansie e preoccupazioni più di prima, sarà un disastro" ha continuato Tersidio.
Intanto nell'hub di via Brilla a Savona verranno tagliate le giornate di somministrazione: dalla prossima settimana rimarrà aperto solo il lunedì e il mercoledì, la quella successiva solo il lunedì. E ieri non sono mancati proprio nell'ex asilo i disagi visto il blocco alla fascia in questione con alcuni pazienti mandati a casa.
"Abbiamo preso atto delle indicazioni del Ministero sulle categorie, metteremo in campo una programmazione nel mese di aprile per cercare di definire le tipologie di vaccinazione, purtroppo non ci sono in arrivo dosi dobbiamo far fronte a quelle che abbiamo" ha dichiarato il direttore generale dell'Asl 2 Marco Damonte Prioli.
"L'ospedale è sotto pressione ma i dati sono costanti da qualche giorno, abbiamo posti letto sufficienti per i nostri cittadini e ci attrezzeremo, speriamo comunque di non averne bisogno" ha continuato Damonte Prioli.
"Richiamo sempre tutti al rispetto delle regole della zona rossa, non siamo ancora fuori dal picco. Faremo il punto con il presidente Toti per la proroga della zona rossa, ad ora non è ancora stato deciso" ha continuato il dg di Asl 2.