Il disappunto verso alcune scelte del Governo in tema di ripresa è stato espresso dalla maggioranza di centrodestra del comune di Savona. Il "parlamentino" ligure ha accolto le delibere dei consiglieri della Lista Civica 2.0 del sindaco Ilaria Caprioglio, (Alessandro Delucis, Giancarlo Dogliotti, Alberto Marabotto e Alessandro Venturelli, supportati dagli assessori Maurizio Scaramuzza e Andrea Sotgiu).
In concreto viene data alle società ed associazioni sportive la possibilità di utilizzare piazze, parchi e luoghi all'aperto (si ricorda che l'amministrazione Caprioglio è stata la prima ad aver concesso un ampliamento gratuito degli spazi aperti di bar e ristoranti, lo scorso febbraio) e viene richiesto l'aiuto dell'operazione "strade sicure" per affiancare un'unità dell'esercito alle forze dell'ordine locali, al fine di prevenire situazioni critiche e consentire regolarmente aperture.
Con due distinti ordini del giorno, parte un appello al governo: evitare i pasticciati pass tra regioni di diverso colore che, oltre ad incontrare stalli burocratici e non garantire la privacy e il diritto allo spostamento, limitano anche le potenzialità economiche, e abolire il coprifuoco o, quantomeno, prorogarlo di un'ora, per consentire un doppio turno alle attività di ristorazione, volano economico del territorio.
In ultimo, da parte del Presidente del Consiglio, il medico e presidente regionale SMI Giusto, una stoccata al Ministero della Salute e ad AIFA con una critica al protocollo "paracetamolo e vigile attesa", riabilitato da una sentenza della Corte di Stato dopo esser stato bocciato per la sua pericolosità dal TAR del Lazio.