Attualità - 07 maggio 2021, 12:16

Savona, i 21 "superstiti" del concorsone della polizia locale superano le prove fisiche (FOTO)

Si sono svolte al centro sportivo della Fontanassa, il 19-20-21 spazio alla prova finale con colloquio orale e valutazione psicologica

Erano rimasti in 21 e hanno superato tutti le prove fisiche effettuate al centro sportivo Fontanassa di Savona. Il test consisteva nel correre i 1000 metri piani in 6 minuti per le donne e 5 per gli uomini. 

I candidati al posto di agenti della polizia lavoro che lavoreranno poi nei comuni di Savona, Finale, Loano e Albenga che hanno partecipato ieri alla prima prova scritta svolta al mercato ortofrutticolo di Pilalunga a Quiliano, sono i "superstiti" dei 114 che si erano presentati, un numero risicato che non si aspettavano i comandanti che hanno organizzato il concorso.

Ora i 21 candidati sono ammessi alla prova finale, in programma il 19-20-21 maggio, ovvero al colloquio orale e alla valutazione psicologica.

"Le prove si sono svolte senza intoppi, probabilmente si fossero presentati tutti gli iscritti avremmo avuto qualche risultato positivo in più - aveva commentato ieri il comandante finalese Eugenio Minuto - Da qualche anno queste selezioni si sono fatte, scusando il gioco di parole, sempre più selettive. Ma d'altra parte il ruolo dell'agente di Polizia Locale è estremamente delicato e vogliamo mettere sulle strade persone all'altezza. Proprio per questo è stato aggiunta anche una valutazione psicologica".

Le assunzioni risultano essere fondamentali per i comandi molto spesso sotto numero di agenti, che sperano cosi di poter coprire il territorio anche nei turni serali. Per il comune di Savona infatti erano previste 19 assunzioni, 9 a Loano e tre a Finale, a tempo determinato invece 4 a Finale, 2 a Loano e uno ad Albenga. I numeri però sono destinati a ridursi e probabilmente verrà avviato un nuovo concorso.

Il concorso, che era stato indetto lo scorso ottobre, era stato prorogato a causa dell’emergenza sanitaria con il conseguente stop per le prove in presenza. Poi dal primo di aprile erano state riavviate le procedure selettive.

Luciano Parodi