Attualità - 09 maggio 2021, 07:27

Spotorno, un'area mountain bike per recuperare a pieno il parco della Magiarda

L'amministrazione Fiorini ha scelto di assegnare, tramite procedura pubblica, l'area in parziale disuso alla Asd Spotorno Outdoor che sta procedendo a crearne un'area sportiva

Far di necessità virtù. Forse anche questo ha insegnato l'anno e oltre di pandemia alle tante attività che hanno visto modificate, per rispettare i decreti anti Covid, le proprie abitudini.

Tra queste senza dubbio grandi limitazioni le hanno avute le discipline sportive. Così è nata la collaborazione tra il Comune di Spotorno e la ASD Spotorno Outdoor: potendo infatti svolgere gli allenamenti in mountain-bike, essendo sport individuale e all'aria aperta, senza tuttavia potersi spostare in zona arancione nell'abituale "campo" di prova finalese de Le Manie (non essendo atleti di livello agonistico riconosciuti dal Coni come di interesse nazionale), si è arrivati insieme a trovare uno spazio adeguato per continuare a praticare sport senza infrangere alcuna norma.

Questa è stata individuata nel Parco della Maggiarda, di cui una sola porzione era sfruttata e occupata da alcuni giochini, mentre gran parte dell'area verde e alcune fasce confinanti erano "abbandonate" al disuso.

Con una procedura di evidenza pubblica si è proceduto all'assegnazione e da alcune settimane così i responsabili dell'associazione di outdoor, in accordo con l'amministrazione comunale, hanno cominciato ad allestire un vero e proprio parco per bikers, rispondente alle esigenze sportive e compatibile con la vita del quartiere e l'uso per famiglie. Una porzione del parco sarà infatti allestita ad area picnic. 

"L'idea di recupero è piaciuta non solo agli operatori sportivi ma anche ai residenti della zona, ed ha una valenza anche dal punto di vista turistico - spiega il sindaco Mattia Fiorini - trovandosi alla confluenza dei sentieri Rete e Follia la posizione è strategica, si potrebbe in un futuro pensare anche a eventi sportivi da svolgervisi. Questo oltre a offrire ai giovani residenti nel Golfo dell'Isola un'opportunità nuova per far sport". 

Da quando si è sparsa la notizia, i giovani aspiranti bikers iscritti alla scuola di due ruote sono più che raddoppiati, passando da una decina a oltre una ventina che potranno così fare quei "4 salti alla Magiarda" che la lista del sindaco Fiorini aveva preventivato nel suo programma elettorale.

"Come Comune e Golfo dell’Isola le mountain bike e la manutenzione dei sentieri sono stati il primo investimento effettuato come comprensorio per creare un prodotto turistico alternativo alla spiaggia - aggiunge l'assessore al Turismo, Cristiana Sechi - Questo prodotto di sport turistico sarà un’opportunità per allungare le nostre stagioni sempre più corte".

Mattia Pastorino