"Siamo venute a conoscenza che lo stadio Bacigalupo non ha potuto ospitare i pattinatori per i Campionati Regionali Liguri: vorremmo sapere, dalla Amministrazione Comunale, quali sono state le ragioni di questo rifiuto o, almeno quali sono stati i criteri adottati per arrivare a questa decisione; il che sta a significare che il nostro stadio è tuttora inagibile".
La consigliere comunale di Italia Viva Elda Olin insieme alla capogruppo Barbara Pasquali è intervenuta in merito allo stadio savonese che dopo il fallimento del Savona Calcio è in uno stato di degrado e dopo qualche mese è ritornato in mano al comune dopo la decisione del curatore fallimentare.
"Tutti gli sportivi in questione si sono dovuti recare a Torino, con conseguenti problematiche logistiche ed economiche. Come gruppo consiliare, io e Barbara Pasquali avevamo già chiesto ( prima in Commissione e, subito dopo, in Consiglio Comunale) di avere delle risposte relativamente all’iter che si sarebbe seguito per risolvere il problema. Non abbiamo mai ricevuto risposta alcuna" continua Elda Olin.
"Aldilà delle colpe o meno dei nostri Amministratori, non è questo che ci interessa, crediamo che, in questo momento sia necessario trovare sedi adeguate per tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono allenarsi e, nel caso di specie, per i Pattinatori che, per prepararsi alle gare nazionali, hanno bisogno di una pista con particolari caratteristiche tecniche; caratteristiche presenti, appunto, nello Stadio Bacigalupo" ha proseguito la consigliere savonese.
"E non ultimo c'è il calcio: non dobbiamo dimenticare che Savona ha una grande tradizione storica calcistica. E' lecito chiedersi se la nostra Amministrazione voglia ridare vita a questo grande orgoglio di Savona e, in caso positivo, se vi sia l'intenzione di rendere partecipi tutti i consiglieri comunali. Pensiamo che i nostri Cittadini abbiano il diritto di sapere il destino dello Stadio e quando sarà, finalmente, agibile e fruibile per tutti" conclude l'esponente di Italia Viva.