Economia - 05 agosto 2021, 07:00

Carte e tarocchi: ecco perché la cartomanzia continua ad appassionare gli italiani

I servizi di cartomanzia sempre più protagonisti delle ricerche sul web: si tratta di una tendenza piuttosto diffusa, a testimonianza di come questa pratica divinatoria continui ad appassionare un gran numero di italiani.

I servizi di cartomanzia sempre più protagonisti delle ricerche sul web: si tratta di una tendenza piuttosto diffusa, a testimonianza di come questa pratica divinatoria continui ad appassionare un gran numero di italiani.

In particolare, è interessante notare come le ricerche interessino gli ambiti più diversi, dall’amore alla fortuna, passando per il lavoro, lasciando emergere che è molto forte la curiosità di provare a ottenere un punto di vista originale in merito a questioni importanti del proprio vissuto.

L’incremento delle ricerche online, naturalmente, è stato determinato dalla crescente presenza sul web di portali dedicati, dov’è possibile reperire non soltanto tutte le informazioni in merito ai servizi offerti tramite consulto telefonico ma anche leggere interessanti approfondimenti dedicati alla materia.

Un punto di riferimento, a questo proposito, è per esempio cartomanzia svizzera, sito specializzato che mette a disposizione degli utenti cartomanti in grado di effettuare la lettura di diversi tipi di carte, dagli oracoli ai tarocchi.

I vari tipi di tarocchi

Per la lettura delle differenti situazioni richieste, il cartomante si può avvalere sia di mazzi di carte da gioco sia dei celebri tarocchi, anch’essi inizialmente ideati e realizzati per fini ludici.

Naturalmente, nel corso dei secoli si sono sviluppati numerosi mazzi, in ogni parte del mondo – tra i più celebri, impiegati ancora oggi, ci sono per esempio i tarocchi francesi, noti come Marsigliesi.

Per quello che riguarda l’Italia, per esempio, le prime attestazioni di queste carte risalgono al Nord e alla metà del 1400, con la composizione che è rimasta invariata nel tempo: ancora oggi, infatti, si suddividono in 4 semi per un totale di 78 carte; a loro volta, esse si suddividono in Trionfi o Arcani Maggiori e Arcani Minori.

Naturalmente, è possibile individuare anche altri mazzi, originari delle diverse parti d'Italia, come per esempio le Sibille, che si ispirano a figure femminili dell'antichità analoghe a delle dee cui erano attribuiti poteri soprannaturali.

Il cartomante che conosce a fondo tutte le differenze e le potenzialità di tali carte saprà quali prediligere in base alla situazione specifica.

Come avviene la lettura delle carte?

Chi legge i tarocchi si pone innanzitutto all'ascolto attivo del chiamante, prestando la massima attenzione per comprendere quali siano le problematiche che lo affliggono. Successivamente, procederà con la strategia di lettura più adeguata senza mai dare un giudizio, bensì comunicando nella maniera più neutra possibile ciò che vede dalle carte.

Vi sono simbologie che assumono significati diversi a seconda dell'ordine in cui vengono pescate dal mazzo e persino se vengono posizionate al dritto o alla rovescia: il Carro, ad esempio, corrisponde al numero 7 ed è uno dei più noti; secondo gli esperti del settore denota equilibrio laddove le ruote siano dritte e un periodo difficile in caso contrario. Una carta che può sembrare negativa come la Morte, invece, in cartomanzia potrebbe solo indicare profondi cambiamenti che non per forza avranno una connotazione sgradevole.

Tra le carte utilizzate, poi, vi sono anche i Tarocchi della Zingara, anch'essi piuttosto noti nella conoscenza popolare: qui si indica come il Cavaliere quella figura che porta notizie, la Casa rappresenta il mondo interiore, le Nuvole incertezze e illusioni, il Quadrifoglio, ovviamente, la fortuna, il Serpente avversità e tradimenti e l'Albero tutto ciò che concerne la fede e la spiritualità in genere.

Nel momento in cui chi chiama viene a conoscenza della disposizione delle carte e del quadro generale della situazione, si dispone ad ascoltare le parole del cartomante senza fare ulteriori domande che andrebbero a interrompere la lettura.

Per questo, un cartomante non prova mai a trasmettere messaggi alterati, magari per edulcorare o amplificare un concetto, mostrando a chi lo ascolta un’interpretazione del tutto neutra delle carte impiegate per la lettura.