Attualità - 01 settembre 2021, 08:10

Manifestazione dell'USB davanti alla sede dell'Università di Genova per l'obbligo del Green Pass (FOTO)

Protesta del sindacato del pubblico impiego. Davanti alla sede anche un gruppetto di studenti con un striscione ben visibile e dalla scritta: "Studenti genovesi contro il Green Pass"

Le manifestazioni anti green pass non si placano e questa mattina a Genova c'è stato un presidio della USB, il sindacato del pubblico impiego, davanti alla sede dell'Università di Genova di via Balbi nel capoluogo ligure.

La protesta è scaturita dal fatto che per entrare nella sede dell'Università genovese da oggi c'è bisogno del green pass.

"Relativamente al periodo tra marzo 2020 e agosto 2021 - sottolinea l'USB - dobbiamo rivelare come, nonostante le disposizioni legislative e i protocolli stilati, sia facile introdursi nelle strutture universitarie utilizzando diversi varchi dai quali possono entrare, girare e lavorare persone senza che siano sottoposte alla misurazione della temperatura, potenzialmente infette e persino malintenzionati che potrebbero agilmente operare in un contesto dove sono presenti poche unità di persone".

"Ad oggi non ci risulta siano stati presi provvedimenti da parte dei due Rettori e dai due Direttori Amministrativi che si sono avvicendati, nè dai dirigenti e dai responsabili a vario titolo coinvolti".

"Non ci risulta che tale situazione sia stata fatta oggetto di denuncia da parte delle figure preposte alla sicurezza, nonostante il nostro rappresentante in RSU abbia sollevato la questione, ottenendo in tutta risposta niente di più che sommarie rassicurazioni mai concretizzatesi in una presa in carico della problematica".

"Ribadiamo come il green pass non sia una misura di sicurezza - continua il sindacato del pubblico impiego - lo dimostra la volontà da parte dell'Amministrazione di far rientrare in presenza tutto il personale TABS al massimo della capienza consentita dalla normativa attuale: lo voleva fare a partire dal 23 agosto, poi si sono accorti che era necessaria una verifica delle postazioni e dei servizi igienici e o faranno dal 20 settembre. Il tutto a prescindere dal DL 111 e dalla sua applicazione.

Non comprendiamo la ratio in base alla quale molti colleghi, quasi tutta la RSU e diversi RLS si siano schierati per l'applicazione del decreto senza se e senza ma: un sindacato, che solitamente richiede confronti su tutto ha invitato l'Amministrazione a produrre la circolare attuativa senza neppure passare dal tavolo sindacale".

Davanti alla sede anche un gruppetto di studenti con un striscione ben visibile e dalla scritta: "Studenti genovesi contro il Green Pass".

Francesco Li Noce