Al Direttore - 05 settembre 2021, 10:40

I Verdi della provincia di Savona ricordano Angelo Vassallo, sindaco ucciso dalla mafia

Nel suo nome l'auspicio di un aumento di adesioni da parte dei Comuni savonesi ad “Avviso Pubblico”, l'insieme degli Enti Locali impegnati a promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile

Angelo Vassallo

Il 5 settembre 2010, con nove colpi di pistola, i mafiosi assassinarono Angelo Vassallo, Sindaco ambientalista di Pollica, perchè vedevano in lui un ostacolo ai loro progetti criminali.

Dario, fratello di Angelo, oggi dichiara: “Si apre una cauta speranza. Occorre fare luce sulla verità e mantenere alta l'attenzione. E' una corsa contro il tempo, per Angelo, per il Cilento e per uno Stato di diritto che tuteli la legalità”.

Nel luglio scorso infatti si  recò ad Acciaroli un gruppo di lavoro parlamentare, istituito presso la Commissione Antimafia presieduta da Nicola Marra. Un team, coordinato da Luca Migliorino, che ha ispezionò tutti gli elementi istruttori utili a non far cadere l'inchiesta prima della decorrenza  dei termini di prescrizione.

La presenza di questa Commissione ad Acciaroli dimostra che non si deve arretrare davanti a niente ed è fondamentale arrivare alla verità. Soddisfare l'aspettativa di giustizia sul delitto costituisce un dovere morale, non solo nei confronti della vittima e dei suoi familiari, ma anche di tutti quegli amministratori che lavorano assiduamente per il rinnovamento e la rinascita dei propri territori. L'indagine in corso presso il nostro Parlamento è un segnale importante, una corsa contro il tempo per evitare i tempi di prescrizione e arrivare ai responsabili dell'omicidio”.

Tutto questo succede perchè Dario, già nel 2019, in una audizione presso la stessa Commissione Parlamentare,  fece mettere a verbale ben 430 pagine di memorie, con nomi e cognomi di uomini della società civile e delle istituzioni, collegate a  fatti e circostanze ben dettagliate, tanto che gran parte dei contenuti di questa audizione venne secretata.

Ricordiamo ancora brevemente come Angelo Vassallo avesse improntato tutta la sua azione amministrativa al massimo rispetto del territorio, impedendo quelle speculazioni edilizie che avrebbero snaturato una delle aree più belle della Campania.

Il suo lavoro di Sindaco divenne infatti un simbolo di buon governo e di onestà. L'Associazione “Libera”, nella Giornata della Memoria e dell'impegno contro le mafie”,lo ricorda ogni anno nel lungo elenco delle vittime.

Il Comune di Pollica era all'avanguardia per la tutela ambientale, tanto da meritare la bandiera “Fee”-Foundation for environmental education- (Fondazione per l'educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile) e venne riconosciuto “patrimonio”dell' UNESCO come “luogo privilegiato della dieta mediterranea”.

Angelo Vassallo, quando divenne Sindaco, si impegnò per migliorare l'ambiente e, come Presidente del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano (con i siti di Paestum e Velia), contrastò ogni forma di inquinamento sia sulla terra che in mare.

Per questo i “Verdi” ricordano ogni anno il Sindaco di Pollica e, nel suo nome, auspicano un aumento di adesioni da parte dei Comuni savonesi ad “Avviso Pubblico” che è l'insieme degli Enti Locali impegnati a promuovere la cultura della legalità  e della cittadinanza responsabile (in provincia di Savona a questa associazione aderiscono Finale Ligure, Borgio Verezzi e Loano), sperando che in questo modo venga potenziata la rete di politici e di tecnici preparati a presidiare, contrastare, prevenire le infiltrazioni mafiose nella Pubblica Amministrazione (appalti, sub-appalti, concessioni ecc.).

Tutti i cittadini che credono nei valori della democrazia sanciti dalla Costituzione devono sentire il dovere di partecipare alla vita pubblica in modo da non lasciare soli gli Amministratori onesti, la cui presenza è fondamentale in una società civile.

Gabriello Castellazzi- Europa Verde-Verdi della provincia di Savona

lettera firmata