Crisi Pam e Carrefour, la solidarietà di Cumpanis Genova e Savona ai lavoratori

"Dalla  Pam Al carrefour per la Liguria si prospetta l' ennesimo schiaffo ai lavoratori da parte delle multinazionali". Lo scrive il direttivo dell'associazione politico culturale Cumpanis Genova e Savona

"Alla Pam i lavoratori lottano uniti contro la decisione dell'azienda di togliere all'impresa le pulizie dell'area vendita e farla fare a cassiere, gastronome, macellai, addetti agli scaffali e alla vendita di pesce e ortofrutta. L'azienda Pam, con questa iniziativa messa in atto in tutta Italia, ha causato il licenziamento di centinaia di lavoratori.

Al Carrefour, 26 gli esuberi dichiarati in Liguria da Imperia, a Rapallo e  in totale di 769 a livello nazionale. Infatti per il 2022 il gruppo ha intenzione di procedere anche con la esternalizzazione di diversi punti vendita attraverso il franchising, tutto questo avviene nel silenzio assordante del governo e delle istituzioni locali e nazionali.

Evidentemente per loro i lavoratori sono solo carne da cannone, da torchiare e sfruttare finché portano profitto ai padroni, alle multinazionali e da buttare via quando il capitale decide di 'ottimizzare il profitto' - ovvero di sfruttare meglio e più a fondo i lavoratori, muovendoli come pedine in una scacchiera.

E la cosiddetta  'sinistra'? Ormai e decenni che ha perso il contatto e la situazione reale che stiamo vivendo. Un attacco alla classe  lavoratrice, che non ci meraviglia non appartenga più a quella pseudo 'sinistra' che a livello nazionale sostiene il governo Draghi.

Come comunisti, esprimiamo la nostra piena solidarietà ai lavoratori - e a tutti gli altri lavoratori che lottano quotidianamente contro i soprusi del padronato e saremo al loro fianco e la tribuna di tutti i lavoratori, ricordando come all’interno di questo sistema, cui ormai la cosiddetta 'sinistra' si genuflette a Draghi e al capitale non vi è speranza alcuna di giustizia e dignità.

Come comunisti riteniamo che solo con l'unità tra lavoratori  si potrà avere una  speranza di riscatto ed equità, in una prospettiva socialista".