Politica - 13 gennaio 2022, 14:52

Senza green pass? Addio al reddito di cittadinanza

La Legge di Bilancio rende obbligatorio il rinnovo periodico presso i Centri per l’Impiego. Ma senza certificato dal 1° febbraio non sarà possibile entrarci

occheranno anche il sussidio che il primo Governo Conte introdusse a favore di 1,3 milioni di nuclei familiari (3 milioni di italiani) le restrizioni imposte dall’esecutivo Draghi in tema di contenimento del contagio.

A intervenire sul mantenimento dell’aiuto erogato dall’Inps, il combinato disposto delle norme previste nella Legge di Bilancio 2022 – che impone ai suoi percettori di recarsi periodicamente nei Centri per l’Impiego per la conferma dell’assegno, pena la sua immediata sospensione – e di quelle contenute nel decreto dello scorso 7 gennaio, che richiede di esibire il certificato verde nella sua versione "light" (quella che si ottiene anche sottoponendosi a tampone) per poter accedere a una serie di servizi quali, appunto, quelli offerti dagli ex uffici di collocamento.

Il nuovo limite entrerà in vigore dal 1° febbraio, data a partire dalla quale servirà il "pass" anche per accedere a servizi bancari, postali e commerciali, oltre che per un articolato novero di uffici pubblici.

Eccezioni sono in queste ore sono allo studio del Governo, che in proposito si prepara a varare un nuovo Dpcm, non senza divisioni. Tra le esclusioni che secondo le prime indiscrezioni verranno introdotte, oltre a quelle riguardanti ospedali, farmacie, ambulatori medici, studi di veterinari e supermercati per la spesa alimentare, le esigenze correlate a giustizia e pubblica sicurezza.

Redazione