Nel 2021 il settore dei matrimoni è finalmente ripartito, dopo che molti ricevimenti e cerimonie erano state sospese per evitare assembramenti. Dal 15 giugno 2021 il settore riparte, anche se la pandemia da COVID-19 ha portato con sé nuove regole per cerimonie e banchetti. Vediamo quali sono.
Le regole per il matrimonio perfetto al tempo del COVID
Chi sceglie di sposarsi al tempo del COVID deve chiedere il Green-Pass agli invitati alle nozze e agli operatori coinvolti, dal catering al Fotografo di Matrimonio Roma. Tutti devono possedere la certificazione verde che attesta il completamento del ciclo vaccinale, la guarigione dal virus e l’effettuazione di un tampone nelle 48 ore precedenti che attesta le negatività al COVID-19. Non è tutto: chi partecipa alle nozze dovrà compilare un’autocertificazione in cui dichiara di non aver avuto contatti con persone poi risultate positive nelle precedenti due settimane e i gestori dei locali dovranno conservare per due settimane la lista degli invitati con i recapiti telefonici in modo da assicurare il tracciamento in caso di contagio. Lo stesso vale per catering, dj e musicisti e per il Fotografo Matrimonio Roma coinvolto nella realizzazione dell’album matrimoniale.
Banchetto: distanziamento come parola chiave dei matrimoni 2022
Il banchetto di nozze è nuovamente concesso, ma la parola chiave diventa distanziamento e i tavoli devono essere distanti tra loro di almeno 4 metri con non più di 4 persone sedute. Tutti gli ospiti delle nozze, compreso il fotografo, devono indossare la mascherina quando non sono seduti al tavolo e nel caso del buffet è importante attendere di essere serviti. Il self service è possibile solo per le monoporzioni.
Musica sì, ma con alcune limitazioni
Anche la musica dal vivo torna ad essere presente nei matrimoni a patto di mantenere una distanza di 3 metri tra l’artista e il pubblico ed evitare assembramenti. Anche gli invitati devono restare a un metro di distanza gli uni dagli altri. Importante igienizzare con cura strumenti e microfoni.
Bomboniere: precise regole da rispettare
Le bomboniere non vanno lasciate sui tavoli a disposizione degli invitati, ma saranno gli sposi a consegnarle igienizzandosi le mani di volta in volta.
Fotografo di matrimonio e pandemia
Possiamo dire che la pandemia da COVID-19 è stata un vero tsunami per il settore degli eventi e in particolare dei matrimoni. Tante coppie hanno rimandato le nozze e la riduzione del budget a disposizione ha impattato anche sulla scelta del Fotografo Matrimonio a Roma. In ogni caso il consiglio è quello di non cercare di risparmiare affidandosi al fai da te, agli amici o ai fotografi di nozze improvvisati, che hanno fatto di un hobby una professione.
Realizzare un buon album matrimoniale è un lavoro complesso e solo affidandosi a un valido fotografo matrimonio a Roma si può ottenere il risultato desiderato. Scegliere un fotografo non professionista significa rischiare di trovarsi con un album a basso prezzo, ma di scarsa qualità dato che fotografare il matrimonio richiede complesse conoscenze tecniche e comportamentali. Il buon fotografo di matrimonio è invisibile è lascia gli sposi al centro della scena come un vero regista. In questo caso sono da evitare alcuni comportamenti come: - Comportarsi da invitato; - Dare confidenza agli invitati e mangiare con loro anziché consumare un pasto veloce con gli altri operatori; - Vestirsi in modo inadeguato senza rispettare il dress code formale del matrimonio. Nel giorno del matrimonio tutto deve essere perfetto e senza problemi e la scelta di un fotografo improvvisato rischia di tradursi in un disastro.
Fotografare il matrimonio richiede competenze e preparazione specifici e, dato che si tratta di un momento unico della propria vita, non ha assolutamente senso rinunciare al meglio affidandosi a fotografi di matrimonio a Roma non professionisti.