Inizierà alle 18.00 il vertice della coalizione del centrodestra nel quale Silvio Berlusconi probabilmente potrebbe sciogliere la riserva per la sua candidatura come Presidente della Repubblica, ma nel frattempo a Savona una mezz'ora prima si è svolto il presidio di protesta contro il suo nominativo.
Come avvenuto ieri a Genova, oggi in Piazza Mameli davanti al Monumento ai Caduti è partito un secco no nei confronti del leader di Forza Italia.
"Un appello che non può cadere nel vuoto soprattutto a Savona, la Città che ha appena dedicato una piazza al suo Presidente Sandro Pertini e che ha sempre lottato, con passione civile, per la tutela e la dignità delle Istituzioni repubblicane" dicono Arci, Anpi, Europa Verdi Liguria, Noi per Savona, Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana.
"Diciamo no a una candidatura che offende l’Italia in un momento delicatissimo, in cui la figura del Presidente della Repubblica avrà più che in passato la funzione di guida esemplare per i cittadini. Manifesteremo unendoci a tutti i sinceri democratici impegnati in tutto il Paese in difesa della Costituzione e per la sua piena attuazione" prosegono unitariamente.
"Un presidio con cui sollecitare i politici locali, anche nel caso in cui decadesse la candidatura di Berlusconi, a individuare come Presidente una persona veramente degna di tale nobile funzione" concludono Arci, Anpi, Europa Verdi Liguria, Noi per Savona, Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana.